Dopo aver nuovamente sconvolto il panorama delle CPU con i suoi Ryzen di quinta generazione, AMD ha introdotto anche le controparti con GPU integrata.
Chiamati anche APU o Accelerated Processing Unit, questi processori rispondono a una richiesta che gli utenti fanno da molto tempo, soprattutto pensando ai prezzi delle schede video dedicate.
Nella recensione che stai per leggere, ti parlerò nello specifico di AMD Ryzen 5 5600G, il modello che ha conquistato la fascia media rispetto a:
- soluzioni simili di Intel;
- alternative AMD senza grafica integrata.
Vediamo insieme se vale la pena considerarlo! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Il re della fascia media con GPU integrata
- Sei core e dodici thread
- TDP a 65 Watt
Contro:
- Comunque inferiore a Ryzen 5 5600X e Ryzen 7 5700G
- Supporta soltanto PCIe 3.0
- Ha la Radeon RX Vega 7 ma non una GPU RDNA
Fino a qualche anno fa, le APU di AMD erano sì buoni processori, ma erano pensati più per una fascia entry level e per configurazioni economiche.
L’introduzione stessa del Ryzen 5 5600G e, per certi versi, del fratello maggiore Ryzen 7 5700G, segna un’inversione di tendenza.
Nel corso dell’articolo, infatti, vedremo come questo Ryzen mid-range è in grado di giocarsela ad armi pari con modelli sulla carta migliori. 🙂
Sei pronto? Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Socket e compatibilità della CPU
Sin dai primi Ryzen del 2017, AMD ha puntato molto su:
- compatibilità e retrocompatibilità dei processori con le schede madre;
- possibilità di update senza dover stravolgere la configurazione;
- aggiornamenti costanti sul versante chipset.
Per farlo, ha scelto un socket rimasto immutato negli anni, il famoso AMD AM4, che ritroviamo anche nel Ryzen 5 5600G.
Montare il processore sulla scheda madre avverrà quindi in maniera identica ad alternative del passato, come Ryzen 5 3600, o più recenti, per esempio Ryzen 9 5900X. 🙂
Dovrai però fare più attenzione al chipset, secondo un trend che avevamo già visto per i Ryzen meno recenti.
Infatti, il mio consiglio è di scegliere una scheda madre che abbia un chipset adatto a gestire le funzionalità della CPU. Dovrà essere almeno di fascia media, come il B550 che abbiamo imparato a conoscere nella ASUS Prime B550M-A WiFi.
In teoria, ci sono anche alcune schede madre che potrebbero supportare il Ryzen 5 5600G di AMD. Tuttavia, necessitano di un aggiornamento del BIOS, e la procedura non è proprio alla portata di tutti.
Per imporsi nella fascia media anche per gli utenti con un budget non altissimo, questo processore ha dovuto cercare dei compromessi. In particolar modo, il supporto al PCI-Express 3.0 e non alla quarta versione che trovi nel Ryzen 5 5600X.
Ciò vuol dire che non potrai sfruttare pienamente gli SSD di ultima generazione, ma dovrai “accontentarti” dei modelli PCIe 3.0. Un esempio è il WD Black SN750 o il Crucial P5.
Parliamo comunque di unità capaci di superare i 3000 MB/s in lettura e scrittura sequenziale, quindi non avrai problemi. 🙂
Versione con dissipatore stock
Come avvenuto per la versione senza GPU di quinta e terza generazione, anche AMD Ryzen 5 5600G include in confezione un dissipatore stock.
Si tratta dell’ormai conosciuto AMD Wraith Stealth, dissipatore ad aria che ormai da anni rappresenta una soluzione comoda, utile e anche affidabile per raffreddare una CPU di fascia media.
Facile da montare con l’apposita placca, il Wraith Stealth è perfetto per iniziare già da subito a usare il processore.
Tuttavia, questo dissipatore stock ti permetterà anche di spingerti un po’ oltre nell’uso della CPU, tenendo a bada le temperature.
Se hai bisogno di capire meglio come funziona o come si installa, dai pure un’occhiata alle guide:
Frequenza e prestazioni
AMD Ryzen 5 5600G è un processore con sei core fisici e dodici core logici, o thread. Da questo punto di vista, rappresenta l’alternativa perfetta al Ryzen 5 5600X 6C/12T, soprattutto se hai bisogno di una GPU integrata.
Rispetto a quest’ultimo, peraltro, ha una frequenza base di 3,9 GHz ma non raggiunge gli stessi picchi, fermandosi a 4,4 GHz.
In generale, le prestazioni sono inferiori al fratello X, ma non di tantissimo. Aiuta ad avvicinarle l’architettura Zen 3 e il deciso passo avanti rispetto alle generazioni precedenti, con un aumento del 19% per quanto riguarda le IPC o Instructions Per Cycle.
Nonostante il Ryzen 5 5600G sia stato sviluppato con l’architettura Cezanne, ovvero la Zen 3, ha mantenuto invariati:
- l’Input/Output;
- il design SoC;
- il motore grafico Vega a 7 nm.
Forse la non adozione dell’architettura grafica RDNA può deludere un po’, ma la GPU Vega 7 riesce a dare profondità alla CPU.
Ma non solo: ne aumenta tantissimo la versatilità, soprattutto in un momento che non ha ancora visto riduzioni nel prezzo delle schede video dedicate.
Le sette compute units della Radeon RX Vega 7 funzionano a 1,9 GHz, e ti assicureranno una resa grafica buona anche nel gaming. Ovviamente, non ti consiglio questa GPU per i giochi tripla A, ma siamo anni luce avanti alle alternative Intel.
Passando ai confronti, AMD Ryzen 5 5600G non arriva alle prestazioni del Ryzen 5 5600X che tuttavia non ha la GPU. Allo stesso modo, garantisce soltanto poco più del 90% delle performance del Ryzen 7 5700G, però considera che costa un terzo in meno. 🙂
Inoltre, questo processore offre anche maggiore fluidità e potenza di calcolo rispetto ai modelli Intel più simili. È infatti superiore al Core i5-10600K e al Core i5-11600K, sia per quanto riguarda la CPU vera e propria sia grazie alla GPU Vega.
TDP e temperature della CPU
Con un Thermal Design Power di 65 Watt, AMD Ryzen 5 5600G si conferma un processore molto attento dal punto di vista della dell’energia termica dissipata.
Come accennavo più su nella recensione, infatti, per il normale utilizzo basterà il dissipatore stock AMD Wraith Stealth. Grazie a esso, anche durante un uso più intenso non arriverai a superare i 65° C, che è un’ottima notizia.
Soltanto nel caso tu voglia effettuare un overclock delle frequenze, al massimo ti consiglio un dissipatore ad aria o un dissipatore a liquido. 😉
Fra le possibilità previste dalla CPU c’è anche il TDP configurabile. In pratica, una volta entrato nel BIOS UEFI potrai impostare il TDP:
- a 45 Watt, per l’utilizzo base e quotidiano;
- a 65 Watt, se ti servono le prestazioni migliori.
Conclusioni
Il Ryzen 5 5600G di AMD è uno degli ultimi processori AM4 ma anche uno dei migliori per rapporto qualità/prezzo, prestazioni, versatilità.
Molto valido in tutti gli ambiti, spicca per la presenza di un’ottima GPU integrata. Certo, non la consiglio per il gaming tripla A o per il rendering, ma va benissimo per tutto il resto. 😉
E non solo: anche rimanendo sulle performance della CPU, il modello merita un posto accanto ai mostri sacri di AMD, quei Ryzen 5 3600 e Ryzen 5 5600X ormai apprezzati da tantissimi.
Se però vuoi confrontare il processore con le sue alternative, ti consiglio di leggere l’articolo sulle migliori CPU per PC! 😉