Come scegliere la CPU?

Se stai assemblando un nuovo computer o anche aggiornando quello che hai già, una parte fondamentale dell’update è quella relativa al processore.

La CPU o Central Processing Unit, infatti, è il cuore di tutta la configurazione.

Che sia un PC da gaming, uno per la creazione di contenuti o semplicemente per le operazioni quotidiane, è dal processore che dovrai partire. 🙂

Ma come si sceglie una CPU?

Nei vari store online puoi trovare tantissimi tipi di modelli che offrono caratteristiche e prestazioni molto diverse fra loro.

Per questa ragione, capire come si sceglie un processore è un aspetto fondamentale per trovare quello che si adatta alle tue esigenze. 🙂

Sei pronto? Iniziamo!

Come scegliere la CPU

Come scegliere una CPU?

Prima di immergerci nelle tantissime caratteristiche da valutare quando cerchi un nuovo processore, dovrai capire come utilizzerai il tuo computer.

Infatti, a seconda dell’uso che ne farai avrai bisogno di:

  • maggiore o minore potenza di calcolo;
  • supporto al multi-tasking;
  • possibilità di overclocking;
  • possibilità di aggiornamento.

Da questo punto di vista, le CPU per computer possono essere adatte per vari compiti. Vediamoli in breve! 😉

Navigazione e lavoro d’ufficio

L’utilizzo con Microsoft Office oppure con la Suite Google, lo svago su Internet e l’uso di servizi di streaming sono operazioni abbastanza semplici.

Per svolgerle al meglio, non hai per forza bisogno di un processore di fascia alta che può costare anche diverse centinaia di euro.

In tutti questi casi, basterà un modello dual core o quad core, senza multi-threading e con GPU integrata, e non avrai problemi! 😉

Gaming base a 1080p

Qui le tue esigenze diventano un po’ più alte, e per giocare ai videogame più moderni ti servirà una discreta potenza di calcolo, data da una CPU di fascia media come AMD Ryzen 5 3600. 🙂

Per fortuna, le configurazioni da gaming di questo tipo sono molto equilibrate e associano al processore una scheda grafica dalle buone prestazioni e un monitor Full HD.

Creazione di contenuti

Se lavori con la grafica o con applicazioni pesanti e se fai tanto editing di foto e video, allora stai cercando un processore multi-core.

Infatti, avere a disposizione diverse unità di calcolo ti permetterà di svolgere tutte queste operazioni in modo veloce e senza rallentamenti al sistema. 😉

Gaming di fascia alta a 1440p o 4K

Si tratta delle CPU più potenti nel settore consumer, come Intel Core i9-10900K.

Sono modelli in grado di gestire i titoli Tripla A anche a 2160p, fare streaming e permettere anche i lavori professionali con una grande fluidità.

Ovviamente, questi sono i migliori processori e il prezzo aumenta di molto rispetto alle alternative. 😉

Una volta che avrai capito il tipo di carico a cui sottoporrai la CPU e qual è il tuo budget, potrai destinare il resto a componenti altrettanto importanti, come:

Caratteristiche di una CPU

Se vuoi scegliere il processore giusto per le tue esigenze, ci sono tantissime specifiche da considerare.

Tuttavia, quando guardi la descrizione di un modello la varietà e il numero di caratteristiche potrebbe confonderti.

Per aiutarti nella scelta, in questa parte della guida ti parlerò delle principali, quelle che possono davvero darti un’idea della potenza di un processore.

Partiamo subito! 😉

Frequenza di clock

La frequenza di clock è uno dei parametri più importanti su cui basare la scelta di una CPU.

Infatti, rappresenta la velocità con cui il processore esegue le operazioni del computer, da quelle più semplici alle più complesse ed esigenti.

Si tratta di un valore che si misura in Hz. Guardando un qualsiasi processore per PC, vedrai però che la frequenza di clock è sempre espressa da un multiplo, il GHz.

Più alto è questo parametro, maggiore sarà la velocità di funzionamento della CPU. Solitamente, per i compiti basilari va bene anche una frequenza inferiore a 3 GHz.

Per il gaming e le applicazioni professionali, invece, il mio consiglio è di cercare processori con velocità di clock maggiori.

Inoltre, i processori di AMD e Intel dispongono anche della funzione TurboBoost.

In pratica, a seconda delle operazioni da svolgere, la CPU potrà aumentare la sua frequenza per un periodo limitato, per poi tornare a quella base. 😉

Ricorda però: il TurboBoost è diverso dall’overclocking. Te ne parlerò più avanti!

Numero di core

Come avviene per i CUDA Core delle GPU Nvidia e per gli Stream Processors delle GPU Radeon, anche nel caso delle CPU non c’è una singola unità di calcolo.

I core sono infatti dei “processori all’interno del processore”, in grado di gestire ed eseguire ciascuno delle operazioni in contemporanea e lavorare alla stessa frequenza di clock.

Oggi sul mercato esistono processori dual-core, quad-core, esa-core, octa-core e così via. Con il migliorare dei processi produttivi migliorano anche le performance delle singole unità 🙂

Di norma, le CPU di fascia media come AMD Ryzen 5 3600 hanno sei core, ma esistono ottimi modelli anche con un numero inferiore.

In questo caso, è importante comprendere che il numero di core non dà automaticamente migliori prestazioni, ma tutto dipende da come si usa la CPU.

Per esempio:

  • nel gaming conta di più la frequenza di lavoro del singolo core piuttosto che quanti ce ne sono;
  • nell’editing e nello streaming ma, in generale, in tutte le operazioni svolte in contemporanea con altre è più indicato avere un numero maggiore di core.

Thread e Multi-Threading

Accanto al numero dei core, spesso puoi trovare un altro numero, quello relativo ai Thread. Prendi per esempio Intel Core i5-10600K 6C/12T.

Le ultime cifre indicano che questa CPU ha 6 core e 12 thread, ovvero due thread per ogni unità di calcolo.

Ciò avviene perché per alcuni compiti è molto più efficiente suddividere le operazioni da svolgere in due all’interno dello stesso core.

In questo modo, con ogni thread a occuparsi di una serie di compiti, lo svolgimento sarà molto più efficiente e veloce.

Come avviene per i core, tuttavia, non è tanto il settore dei videogame a beneficiarne (ancora) quanto quello della produttività e dell’editing.

Se vuoi saperne di più, ti consiglio di dare un’occhiata alla guida su cos’è il multi-threading, con le differenze fra Intel e AMD! 😉

Grandezza della cache

Altro parametro molto importante, ma spesso in secondo piano, è quello della cache.

Si tratta di una piccola porzione di memoria integrata nel processore che rende molto più veloce l’accesso ad alcuni tipi di dati e di istruzioni.

Maggiore è la grandezza della cache, più fluido sarà il lavoro della CPU e quindi anche più veloce.

Esistono tre tipi di cache:

  • L1, abbastanza piccola ma molto veloce;
  • L2, leggermente più capiente ma anche leggermente più lenta;
  • L3, con molto più spazio ma sensibilmente meno veloce.

Tutte e tre contribuiscono a migliorare le prestazioni di un processore. Quando queste non sono accessibili, infatti, la CPU si rivolge alla RAM che però è più lenta e dipende anche dal chipset.

CPU: il socket giusto

Chipset: a cosa serve?

Storicamente, il chipset è un parametro che interessa più la scheda madre che il processore.

Tuttavia, in quanto set di chip permette a una CPU di collegarsi alle altre componenti del tuo computer.

Puoi immaginarlo come una sorta di autostrada grazie alla quale i dati e le informazioni viaggeranno tanto più veloci quanto migliore è la sua versione.

Per esempio, una scheda madre come ASUS ROG Maximus XII Hero ha un chipset Intel Z490, modello di fascia alta, e quindi sarà perfetta per processori come Intel Core i9-10900K.

Se vuoi saperne di più, dai pure un’occhiata alla mia guida dedicata sull’argomento! 😉

Il socket giusto

Parlando del rapporto fra CPU e scheda madre, dovrai valutare attentamente anche il socket, ovvero il tipo di comunicazione che avviene fra le due componenti.

Da questo punto di vista, i due principali produttori di processori per PC differiscono perché:

  • AMD ha sviluppato un unico socket per tutte le sue serie di CPU Ryzen, AMD AM4;
  • Intel ha preferito variare i suoi socket a seconda delle serie di processori, quindi Intel Core i3-9100 avrà Intel LGA 1151, mentre Intel Core i5-10600K avrà Intel LGA 1200.

Acquistare una CPU con un determinato socket e una scheda madre con un altro le renderà incompatibili.

Dovrai quindi fare attenzione a questo valore anche soltanto per poter montare correttamente il componente. 😉

TDP e consumi

Quando scegli una CPU per il tuo computer, uno dei valori più importanti è quello relativo al TDP, ovvero al calore prodotto durante il suo funzionamento.

Pur trattandosi di un parametro simile a quello del consumo, il TDP o Thermal Design Power non indica tanto l’energia consumata quanto quella termica da dissipare.

Per intenderci, un processore con TDP da 95 Watt consumerà molto meno in idle ma potrà anche arrivare a dei picchi momentanei.

Il TDP serve principalmente a scegliere il dissipatore giusto ma può darti un’indicazione di massima del consumo della tua componente. 😉

GPU integrata: sì o no?

Molti processori integrano anche una GPU. Si tratta di una vera e propria scheda grafica in piccolo.

Pur non avendo la stessa potenza di una scheda video dedicata, averne una può essere molto utile perché:

  • può gestire le operazioni grafiche più semplici, come videogame non Tripla A, software base e streaming;
  • permette di abbattere i consumi del tuo alimentatore;
  • consente di risparmiare sulla spesa per una scheda video dedicata;
  • è un’ottima soluzione provvisoria se vuoi cambiare la tua scheda ma non hai ancora trovato quella giusta. 😉

Solitamente, i processori AMD con GPU integrata hanno una G alla fine del nome.

Al contrario, è presente in tutti quelli Intel, a patto che non abbiano una F alla fine del nome.

Supporto overclock

Se il TurboBoost aumenta la frequenza di un processore in modo automatico a seconda delle operazioni, con l’overclock sei tu a spingere in alto le performance di una CPU.

Per farlo avrai bisogno di una scheda madre, un bios e un dissipatore di calore che supportino l’aumento di frequenze e di temperature.

Intel e AMD guardano all’overclock in maniera diversa:

  • AMD lo permette in tutti i suoi modelli Ryzen;
  • Intel soltanto nei processori che hanno una K alla fine, lettera che indica il moltiplicatore sbloccato.

L’overclock rimane comunque una pratica che, se va bene, può portare a un lieve aumento nelle performance della CPU. Se va male, tuttavia, può anche portare a non poter più usare il chip.

Prima ancora di acquistare un modello che consente l’overclock, quindi, dovrai valutare attentamente se ti sarà utile o meno. 😉

Scegliere una CPU: consigli finali

Quelli che abbiamo visto sono i principali parametri da valutare quando scegli la tua prossima CPU.

Ovviamente, ne esistono altri e per questo è sempre un bene leggere anche la recensione di un particolare modello che ti interessa.

Qui, per esempio, ho inserito i migliori processori!

Fra le varie caratteristiche di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti, le più importanti sono senza dubbio:

  • frequenza di clock, la velocità effettiva di esecuzione delle istruzioni;
  • numero di core e di thread, che stabiliscono quanto efficiente sarà la tua CPU;
  • TDP e consumi, che ti consentiranno di scegliere anche l’alimentatore giusto per la tua configurazione.

In quanto parte fondamentale del computer, forse addirittura principale, il processore dovrà essere abbinato con tutta un’altra serie di componenti.

In particolare, scheda madre, scheda video e memoria SSD saranno ugualmente necessarie per dare al sistema delle prestazioni equilibrate, soprattutto in relazione al tuo utilizzo e al budget che hai a disposizione.

Anche gli altri parametri che abbiamo visto hanno la loro utilità, ma sono in un certo senso secondari.

Per esempio, puoi utilizzare un AMD Ryzen 5 3600 anche con la Gigabyte B450M DS3H, ma ovviamente non avrai gli stessi risultati che con un modello superiore.

Allo stesso modo, overclockare o meno un processore ti dà qualche vantaggio, ma potrai anche non averne bisogno.

Tutto dipende dall’uso che ne farai! 😉

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Conclusioni

Ogni processore ha specifiche adatte a un uso che, per quanto versatile, rimane comunque specifico.

Non sceglierai mai una CPU low end per avviare un videogame Tripla A con impostazioni grafiche al massimo.

Ugualmente, non avrà senso prendere un Ryzen 9 3950X per navigare sul web e scrivere su Word.

Nell’analisi del modello perfetto per le tue esigenze, potrai fare affidamento a questa guida e capire quali sono i valori più importanti per te.

Per qualsiasi dubbio o incertezza, scrivimi pure nei commenti. 😉

Se però vuoi dare un’occhiata ai modelli principali, leggi la guida alle migliori CPU! 😉

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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