WiFi 6 è il nome che la Wi-Fi Alliance ha dato al protocollo di rete IEEE 802.11ax per identificare il più recente standard di connessione per le reti wireless.
Introdotto nel 2019 e diretto successore del WiFi 4 e del WiFi 5, il WiFi 6 ha portato con sé diversi vantaggi e nuove tecnologie in grado di gestire le crescenti esigenze di connessione a Internet.
Ma quali sono questi vantaggi? Quali miglioramenti ha portato il nuovo standard? Come puoi collegare i tuoi dispositivi al WiFi 6?
Scorri in basso per scoprirlo! 😉
Maggiore velocità, minore latenza
Quando scegli un modem o un router WiFi 5, puoi capire se il dispositivo supporta lo standard di connessione già dal nome. In questo caso, infatti, troverai spesso la sigla AC.
Per il WiFi 6 vale la stessa cosa. Modelli come il Netgear Nighthawk RAX10 e l’ASUS RT-AX82U si riconoscono proprio perché hanno la sigla AX nella loro denominazione.
Ma in cosa consiste davvero l’aggiornamento dal precedente standard di rete?
Il miglioramento principale riguarda le velocità sia in upload sia in download, ottenuto grazie alla maggiore larghezza di banda.
Da questo punto di vista, la velocità massima che il WiFi 6 può raggiungere su più canali è di 9,6 Gbps.
Si tratta di un valore ovviamente teorico e irraggiungibile in un contesto realistico, ma triplica comunque il valore teorico massimo del WiFi 5, di 3,5 Gbps. 🙂
Ciò vuol dire che il WiFi 6 contribuisce a limitare, anche con la riduzione della latenza, il distacco che c’è fra le connessioni wireless e quelle cablate.
L’obiettivo è quello di rendere possibile un collegamento wireless anche per tutti coloro che hanno bisogno di grandi velocità.
Gamer e streamer, certo, ma non solo: il lavoro da remoto e il trasferimento di file pesanti possono usufruire tanto delle maggiori velocità quanto delle nuove tecnologie.
Nuove funzionalità del WiFi 6
Come abbiamo visto in molte occasioni qui su Roba da Informatici, la velocità di un router o di un modem router è influenzata anche dalle componenti hardware e dalle tecnologie impiegate.
Fra queste, quelle che il WiFi 6 impiega per raggiungere le massime velocità possibili della WiFi sono:
- OFDMA, tramite cui il router WiFi 6 può inviare diversi segnali nella stessa trasmissione e quindi comunicare con più dispositivi alla volta;
- OBSS, che permette ai dispositivi connessi di utilizzare in modo più ottimizzato il canale di trasmissione;
- Beamforming, funzionalità grazie alla quale un router WiFi 6 può indirizzare la trasmissione verso specifici dispositivi connessi alla rete WLAN.
Inoltre, con il WiFi 6 arriva anche il protocollo di sicurezza WPA3, che migliora il già ottimo WPA2. 😉
Come ottenere i vantaggi del WiFi 6?
Se hai bisogno di raggiungere le velocità del WiFi 6, è necessario avere almeno un modem router o un router puro che supporta il nuovo standard di rete.
Ma ciò non basta.
Infatti, nella tecnologia molto spesso le prestazioni sono influenzate da quelli che vengono chiamati “colli di bottiglia”.
Avere una CPU di altissimo livello servirà a poco se hai poca RAM o se la tua scheda video non riesce a gestire le richieste grafiche dei videogame di ultima generazione.
Per le connessioni alla rete vale lo stesso principio. Il pieno ottenimento dei vantaggi del WiFi 6 dipendono quindi dal router WiFi 6, certo.
Anche i tuoi dispositivi però dovranno supportare il nuovo standard 802.11ax. In ogni caso, i router WiFi 6 sono retrocompatibili con i protocolli precedenti.
Conclusioni
Come hai potuto vedere, il WiFi 6 è davvero una rivoluzione che tiene conto del nuovo uso che facciamo di internet e delle reti wireless.
Con sempre più dispositivi collegati senza fili, avere uno standard che possa ottimizzare il segnale e massimizzare le velocità assume un’importanza fondamentale.
Da questo punto di vista, se hai l’esigenza di aggiornare i tuoi dispositivi di rete, non posso che consigliarti le guide ai:
Per qualsiasi dubbio o consiglio, invece, scrivi pure un commento qui sotto! 😉
