Il modo più semplice di spostare un file da un computer all’altro è quello di utilizzare una chiavetta USB. Si inserisce nel primo computer, si trasferiscono i file e la si inserisce nel secondo computer. Fine.
Ecco, il modo più semplice tuttavia non è il più veloce. Oltre ai diversi passaggi, devi tenere in mente anche la velocità degli standard USB, e i minuti aumentano.
Per fortuna, c’è un metodo praticamente istantaneo che ti permette di superare questo limite, utilizzando una rete privata locale o rete domestica.
In questa guida, ti mostrerò proprio come creare una rete domestica con i tuoi computer, così da accedere ai tuoi file da qualsiasi PC collegato senza dover usare chiavette o altri supporti.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Perché creare una rete domestica?
Se pensi che creare una rete domestica sia uno spreco di tempo, devi sapere che sono diverse le ragioni per farlo. E anche i vantaggi. 🙂
Partiamo da quello principale: spostare i tuoi file da un PC all’altro è semplice, se lo fai una volta e hai soltanto due computer.
Se invece hai più dispositivi e ti ritrovi a trasferire molti dati, ecco che un’operazione semplice diventa una perdita di tempo.
Allo stesso tempo, usare un NAS può essere la risposta, ma i NAS costano e magari vuoi limitarti a soluzioni budget friendly.
Da questo punto di vista, capire come creare una rete domestica offre senza dubbio il vantaggio di:
- non utilizzare chiavette USB, Hard Disk portatili o SSD esterni, dispositivi comunque molto utili da avere in casa;
- evitare la spesa per acquistare un NAS, dispositivo utilissimo in certe situazioni come cloud privato, ma spesso non economico;
- non costringerti a ricorrere ai servizi di cloud, che offrono spazio limitato a meno di pagare per i piani superiori e, soprattutto, dipendono dalla velocità di Internet.
Insomma, se stai soltanto cercando un modo per spostare i file da un computer all’altro, allora la risposta è creare una rete domestica.
Non si tratta di un’operazione estremamente complessa, anche se in alcune fasi dovrai prestare una particolare attenzione.
Alla fine, però, i tuoi computer potranno “vedersi” all’interno della rete LAN o della rete WLAN e comunicare fra loro in modo istantaneo. O quasi. 😉
Vediamo allora come creare una rete domestica, in modo semplice e passo dopo passo e, nello specifico:
- come creare una rete domestica con Windows;
- come creare una rete domestica con il Mac.
Come creare una rete domestica con Windows
Iniziamo dal collegamento del computer alla tua rete casalinga. Ecco: quale rete?
Di solito, avere in casa un router non serve “soltanto” a permettere il collegamento a Internet. Per essere precisi, quello è il modem.
Un router ha un’altra funzione, quella di instradare il traffico e gestire la rete LAN o WLAN alla quale si collegano i tuoi dispositivi.
Per capire meglio questo punto, quante volte hai inserito la password del WiFi e il computer ti ha detto “Sei collegato alla rete, nessun accesso a Internet”? Ecco, la rete a cui sei collegato è la rete privata del router. 😉
Si tratta di un aspetto fondamentale, perché creare una rete domestica passa da qui. Per iniziare, quindi, dovrai collegare tutti i tuoi computer a questa rete LAN o WLAN e quindi al router:
- nel primo caso, quello della LAN, dovrai utilizzare un cavo Ethernet dal computer al router, o alla presa a muro se hai cablato casa;
- nel secondo caso, quello della WLAN, ti basterà una normale connessione wireless.
Per inciso, per creare una rete domestica non serve Internet. I tuoi computer potranno interagire con loro, e non è obbligatorio che lo facciano anche con Internet, che invece è una rete WAN.
Dopo aver collegato i tuoi computer, dobbiamo intervenire sulle impostazioni di Windows, così da renderli visibili l’uno per l’altro. In questo modo, potrai anche condividere i file in modo semplice e veloce.
Vediamo come si fa. 😉
Rendi visibili i PC nella rete
Come ti dicevo, adesso bisogna rendere visibili i computer collegati alla rete domestica. Innanzitutto, accendi tutti i PC collegati e, su ciascuno di essi:
- premi il pulsante START sulla tastiera e digita la voce “Gestisci impostazioni di condivisione avanzata”;
- premi il pulsante INVIO sulla tastiera, per poter accedere alle impostazioni relative;
- ti troverai davanti tre diversi profili – privato, guest o pubblico, tutte le reti – ma dovrai agire sul profilo privato;
- seleziona la voce “Attiva individuazione rete”, la voce “Attiva la configurazione automatica dei dispositivi connessi alla rete” e la voce “Attiva condivisione file e stampanti”;
- se stai configurando la rete domestica da un computer fisso, recati adesso nella sezione dedicata a tutte le reti;
- seleziona la voce “Attiva la condivisione per consentire la lettura e la scrittura dei file delle cartelle pubbliche a tutti gli utenti con accesso alla rete”.
Adesso, puoi salvare le modifiche e chiudere la finestra. Ricorda: dovrai effettuare questa operazione per tutti i computer collegati alla rete domestica.
Inoltre, è meglio non attivare la condivisione in lettura e scrittura per i computer portatili, a meno che non li usi esclusivamente in casa.
Imposta su “privato” il profilo di rete su tutti i PC
Adesso, su ciascuno dei computer collegati alla rete dovrai cambiare il profilo di rete da Pubblico a Privato. Nel primo caso, si tratta di un profilo in cui il dispositivo non è individuabile nella rete. Nel secondo caso, invece, il dispositivo è individuabile.
Di solito, la scelta consigliata è quella di usare il profilo pubblico, a meno che tu non debba condividere file o capire come creare una rete domestica. 😉
Per cambiare il profilo, segui questi step:
- recati nell’angolo in basso a destra del desktop;
- fai clic con il tasto destro sull’icona della connessione;
- seleziona la voce “Impostazioni rete e Internet”;
- nella finestra che compare, fai clic su “Proprietà”;
- seleziona il profilo di rete Privato.
A questo punto, esegui l’operazione su tutti i computer collegati alla rete. Al termine, dovresti già vederli aprendo una qualsiasi finestra di Esplora Risorse, nella colonna a sinistra. 😉
Condividi i file in rete
Il modo più semplice per condividere i file fra i computer della rete domestica consiste nell’usare le cartelle pubbliche.
Si tratta di quella cartelle che vedi nella cartella di ciascun utente sull’unità C. Ogni file contenuto all’interno viene istantaneamente condiviso con i computer della rete.
In questo modo, non dovrai configurare altre impostazioni, e potrai condividere subito i tuoi dati da un computer all’altro.
Se nei tuoi computer è presente lo stesso account Microsoft, allora non dovrai neanche inserire una password. Al contrario, sarà necessario utilizzare la password utente del PC.
È possibile, volendo, disattivare questa impostazione nella finestra dedicata alla condivisione avanzata. Un altro sistema consiste nel creare su ciascun computer un account specifico per le condivisioni e utilizzare quello.
Come creare una rete domestica con il Mac
Anche il Mac permette di creare una rete domestica e, quindi, di condividere velocemente i file da un computer all’altro.
Per farlo, come abbiamo visto per Windows, dovrai agire su alcune impostazioni. Innanzitutto, entra nelle Preferenze di sistema dall’icona nel Dock, e poi seleziona la voce “Condivisione”, mettendo la spunta sulla casella “Condivisione file”. Adesso, dovrai:
- premere sul pulsante + sotto la voce “Cartelle condivise” per condividere cartelle e file all’interno;
- selezionare la cartella che vuoi condividere in rete;
- fare clic sul pulsante Aggiungi.
Facendo clic sulla cartella appena aggiunta, potrai quindi decidere chi può accedere alla cartella condivisa. Inoltre, potrai anche stabilire se l’utente può accedere in sola lettura o anche in scrittura. 😉
Se intendi condividere le cartelle e i file con PC che hanno sistemi operativi diversi, allora clicca anche sul pulsante Opzioni:
- spunta la voce “Condividi file e cartelle mediante SMB”;
- spunta il tuo nome;
- imposta una password per l’accesso ai file;
- fai clic sul pulsante Fine.
In questo modo, renderai più sicura la condivisione perché ti verrà richiesta la password ogni volta che proverai ad accedere ai file condivisi.
Se preferisci non farlo, puoi sempre non impostare una password, anche se non te lo consiglio.
Per accedere invece ai file condivisi da un altro computer, dovrai:
- cliccare sul menu “Vai”;
- selezionare la voce “Connetti al server…”;
- nella nuova finestra che compare, cliccare sul pulsante Sfoglia;
- selezionare il computer a cui vuoi collegarti;
- inserire le credenziali.
Come vedi, il Mac rende un po’ più diretta tutta la configurazione. Ricorda però di selezionare il profilo SMB, così potrai creare una rete domestica con PC che hanno diversi sistemi operativi. 😉
Come creare una rete domestica con due router
Quasi tutte le abitazioni hanno almeno un router. A questa periferica di rete connetti tutti i tuoi dispositivi, e da lì il modem li collega a Internet.
Come ti dicevo più su, Internet non è necessario per creare una rete domestica, il router sì. E se hai più di un router?
Ci sono diverse ragioni per questa scelta, e anche diverse possibili configurazioni. In questo caso, puoi sempre creare una rete domestica, ma con qualche accortezza in più:
- Due router collegati in cascata
Si tratta di un collegamento LAN–WAN, che permette di annidare una rete più piccola all’interno della rete principale.
In questo caso, entrambi i router permettono il collegamento a Internet dei dispositivi. La condivisione invece funziona soltanto all’interno del medesimo router.
Se sei interessato, qui trovi la guida su come collegare due router in cascata. 😉
- Due router collegati in parallelo
Si tratta di un collegamento LAN-LAN per cui il secondo router crea un’estensione della rete principale, ma tramite un cavo Ethernet.
In pratica, i due dispositivi si comportano come se fossero uno solo sia per quanto riguarda la connessione a Internet sia per quanto riguarda la condivisione dei file.
- Router in modalità ripetitore WiFi
Se hai utilizzato il tuo secondo router come ripetitore WiFi, la rete locale è unica. Lo stesso avviene per i dispositivi collegati e per le cartelle condivise. 😉
Conclusioni
Come hai visto, ci sono diverse possibilità per creare una rete domestica. Nonostante le loro differenze, Windows e macOS si comportano in modo piuttosto simile, tenendo a mente la compatibilità fra PC con sistemi operativi diversi.
A parte questo, la procedura non è molto complessa, ma richiede di fare attenzione a tutte le fasi e alle impostazioni di condivisione. Il rischio è quello di rendere il tuo computer visibile a tutti: e non è qualcosa che vuoi. 😉
Scrivi pure un commento qui sotto per qualsiasi dubbio, o se hai bisogno di un consiglio. Se ti interessa capire bene quali dispositivi scegliere, ti rimando alle guide sui:
- migliori router wireless, nonché sui migliori modem router;
- migliori mini PC, nonché sui migliori PC all in one.
