Ti stai chiedendo come sia possibile cablare una rete LAN per poter collegare tutti i dispositivi che necessitano il cavo ethernet, al router.
Probabilmente stai pensando che sia una cosa particolarmente difficile, ma in realtà non lo è. Quello che serve è solo il materiale corretto, un po’ di pazienza e qualche nozione, che potrai imparare in questo articolo ad-hoc. 😉
Dopo aver letto ed esserti procurato il materiale corretto, riuscirai sicuramente a portare tutti i cavi di rete nelle rispettive stanze.
Potrai utilizzare le prese ethernet per espandere la WiFi per amplificare il segnale, e coprire tutta la tua abitazione, ma anche per tanti altri utilizzi come il collegamento della tua console oppure la smart TV.
Contenuti dell'articolo
Cosa significa cablare una rete LAN?
Partiamo subito ma dal principio, poiché potresti anche chiederti cosa significhi cablare una rete LAN, dato che non è una parola di utilizzo comune.
Quando si cabla una casa, un ufficio, un capannone o un edificio in generale, significa che si predispongono tutti i cavi necessari al corretto funzionamento.
I cavi generalmente, possono essere quelli della corrente elettrica, quelli per la domotica e nel nostro caso quelli della rete LAN, tutto questo insieme di cose prende il nome di cablaggio strutturato.
Cablare una rete LAN – I limiti
Ovviamente quando stai per intraprendere questa strada e decidi di portare la rete nelle stanze di casa tua per collegare al router i vari dispositivi, devi sapere che ci sono dei limiti a tutto ciò.
Quando devi far passare il cavo nei tubi dei muri, devi assicurarti prima di tutto che ci sia spazio, oppure meglio ancora che ce ne sia uno libero.
E’ sempre sconsigliato far scorrere un cavo ethernet nello stesso tubo dei cavi della corrente elettrica.
Perciò se hai i tubi troppo piccoli o non hai a disposizione dello spazio, sarà un po’ difficile cablare la tua rete LAN.
Come cablare una rete LAN
Se sei giunto in questo punto della guida è sicuramente perché sei deciso ad effettuare questo lavoretto fai da te a casa tua, e vuoi sapere come si cabla una rete LAN.
Potrai utilizzare i punti rete che collegherai al tuo router, per collegarvi degli access point, per espandere ed amplificare il segnale della tue rete wireless, oppure per un computer o qualsiasi tipo di dispositivo.
Ti consiglio di pensare bene al luogo dove posizionare il router, poiché poi per te spostarlo sarà un po’ difficile.
Ti consiglio anche di metterle in un luogo centrale e raggiunto dai tubi dell’edificio.
Materiale necessario
Sei arrivato alla parte calda dell’articolo, ossia quello del materiale per cablare una rete LAN.
Devi sapere che servono degli strumenti adatti, e senza di quelli ti sarà praticamente impossibile.
Ecco cosa ti servirà per cablare una rete LAN:
Cavo ethernet Categorie 5e
Dato che ti prepari a cablare una rete locale, ti servirà un cavo di rete di questa tipologia. E’ abbastanza economico e garantisce il corretto isolamento all’interno degli edifici. Ti consiglio di acquistarne una matassa, così non dovrai ogni volta acquistarne del nuovo.
Puoi trovare tutte le matasse disponibili a questo link –>
In alternativa, puoi valutare anche diverse tipologie di cavo Ethernet, anche più veloci. 😉
Inserto RJ45
E’ la presa che andrai a posizionare al muro, per poter collegare il tuo connettore RJ45 ethernet successivamente. Te ne serviranno due, e ti consiglio di acquistarle di ottima qualità, perché col tempo potrebbero rompersi si fossero fragili.
Successivamente nell’articolo ti insegnerò come utilizzarlo, poiché dovrai collegarci correttamente gli 8 fili del cavo di rete ethernet.
Puoi trovare tutti gli inserti disponibili a questo link –>
Sonda tiracavi
La sonda è uno strumento molto utile quando si tenta di cablare una rete LAN.
Il cavo di rete, essendo molto flessibile, se spinto nel tubo del muro dopo alcuni metri, inizierebbe a flettere, e per te sarebbe impossibile a spingerlo.
Grazie ad una sonda da elettricista per tirare i cavi, prima spingerai all’interno del tubo il filo rigido e poi potrai estrarlo, tirando di conseguenza anche il cavo ethernet, che avrai nel frattempo allacciato alla sonda per cavi.
La punta della sonda, è flessibile, ed è in grado di entrare in qualsiasi tubo e di curvare con facilità. In questo modo non avrai il problema che il tuo cavo di rete si blocchi.
Liquido lubrificante scorricavo
Diciamo che con i primi due che ti ho elencato, potresti già completare la tua opera, ma ci sono degli strumenti che ti potrebbero facilitare e non poco, nell’opera di cablare con il cavo il tuo edificio.
Il liquido lubrificante per i cavi ti salva letteralmente la vita, quando hai dei tubi piccoli, già utilizzati oppure con delle curve particolari all’interno delle mura. Grazie a questo gel lubrificante scorricavo, il tuo cavo scivolerà meglio e non correrai il rischio di strapparlo o di faticare troppo.
Puoi trovare tutti i tipi di liquido scorricavo a questo link –>
Cablare una rete LAN – Guida pratica
Una volta che avrai tutto il materiale necessario, la strada è tutta in discesa.
Prenditi del tempo libero ed un po’ di pazienza poiché da questo momento si inizia a cablare la tua rete locale LAN. 😉
#1 Sistema il router
Per prima cosa devi trovare un posto per il tuo router.
Dovrà essere in un posto centrale e facilmente raggiungibile dalla maggior parte dei tubi del tuo edificio, casa o ufficio, e magari con parecchie prese vuote a muro, per dedicare al tuo cavo di rete un posto solo, o più posti nel caso ti servano più punti rete.
#2 Spingi la sonda nel muro
Una volta che hai trovato il tubo corretto e la sua terminazione, ossia dove spunterà dall’altra parte, non ti rimane che iniziare con la sonda passacavo.
Per far passare la sonda nel muro, dovrai inserire la parte con la punta flessibile. Essa ti permetterà di superare le curve dei tubi ed i punti stretti.
Una volta che spingendo la sonda, hai raggiunto l’estremità del tuo per il cavo, dovrai fissare bene il cavo ethernet categoria 5e.
Ti consiglio di utilizzare del nastro isolante o dello scotch, poiché tirando potrebbe essere che si rompa e tu debba iniziare da capo.
Una volta fissato il cavo di rete con la sonda passacavo, puoi prendere un pezzo di carta oppure un panno, ed ungerlo con il liquido lubrificante scorricavo.
Per ottimizzare questa operazione, dovrai farti aiutare da una persona che tirerà la sonda, mentre tu dovrai lubrificare il cavo che entra nel tubo, ed assicurarti che non faccia pieghe.
#3 Applicare l’inserto RJ45
Ora che il cavo ethernet categoria 5e è nel tubo del muro, assicurati che esca per almeno 20 cm per parte, e taglia l’estremità attaccata alla matassa.
La missione che ora devi portare a termine, è quella di collegare il connettore RJ45 al cavo, per far si che successivamente tu, possa collegarci qualsiasi dispositivo.
Per fare questo devi utilizzare l’inserto RJ45 che hai precedentemente acquistato.
Dovrai innanzitutto spelare per circa 2 – 3 cm il cavo, in modo che gli 8 fili fuori escano e srotolarli, in modo che siano retti.
A questo punto troverai le indicazioni sull’inserto, per collegare il fili nella morsettiera nel modo corretto.
Presta bene attenzione a questo step, poiché per il corretto funzionamento, devono essere posizionati correttamente al loro posto.
#4 Placca per la presa
Ora che sei riuscito a cablare la tua rete LAN (ti consiglio di fare qualche prova di funzionamento), è ora di ultimare l’opera chiudendo la scatola elettrica, dove hai portato il cavo di rete.
Volendo potresti anche apporre un inserto per la placca della scatola elettrica, in modo da avere il tuo connettore RJ45 ben ordinato.
Per fare questo dovrai prima controllare il modello di scatole e placche che possiedi, in modo da applicare quella più corretta.
Conclusioni
Ora che sei riuscito nell’intento di cablare una rete LAN, potrai farlo tutte le volte che vorrai.
Potrai potare i connettori RJ45 ed i cavi di rete in tutti gli edifici, partendo sempre dal router.
Se invece non hai intenzione di metterti a cablare la rete locale, puoi provare qualche ripetitore wireless, nel caso avessi bisogno soltanto della WiFi.
Buonasera,
Io dovrei portare la linea internt dal soggiorno alla stanza di fianco ( ovviamente il modem è posizionato all’opposto del muro interessato ). Vorrei portare il cavo ethernet, dall’uscita del modem e farlo passare tramite le tracce interne del muro fino all’ altra stanza. Cosa mi consigli? Meglio così o tramite ripetitore di segnale wifi a presa e con uscita cavo? ovviamente le prese sono già predisposto di ingresso eternet. Grazie anticipante
Buonasera Alex,
via cavo il segnale è più stabile e meno soggetto a interferenze, ma vista la poca distanza anche con il segnale WiFi non dovresti avere problemi. Qui trovi i migliori ripetitori WiFi anche con uscita Ethernet per tenere aperte più possibilità.
Devo cablare 5 stanze.
Consigli un cavo rigido o morbido? pensavo di prendere una matassa di cavo ethernet in cat 7 che ne pensi?
Buongiorno Luca,
per cablare un’abitazione o un ufficio con un cavo categoria 5e, sei apposto. Più il cavo è rigido e più farai fatica a cablare, te lo sconsiglio.
Buona giornata,
Matteo Zigliani
Buongiorno, ho un problema di connessione probabilmente dovuto al tipo di cablaggio adottato su un impianto ethernet di un appartamento eseguito da un elettricista. La connessione è di tipo fibra FTTH fornitomi dalla Vodafone con modem appropriato in comodato d’uso. La linea Wi-Fi funziona e anche il collegamento diretto ethernet al modem. Quello che non va è l’assenza di connessione internet nelle tre stanze di arrivo del cavo ethernet. Il collegamento dalla sala alla camera matrimoniale è stato eseguito su linea dedicata con cavo cat. 6 sulle spine a muro rispettando lo schema B->B ; mentre nelle altre due camere piccole con cavo cat. 5e (più sottile) su tubo corrugato assieme alla linea elettrica sempre con schema B->B. Dov’è l’errore?
Grazie di un’eventuale risposta, saluti
Ciao Fabio,
i problemi secondo per potrebbero essere due. Il primo è proprio il fatto che il cavo categoria 5e sia assieme alla linea elettrica, non dovrebbe mai essere così. Il secondo che non sia cablato in modo corretto e che chi ha fatto la posa non ha nemmeno testato il funzionamento dell’impianto (altrimenti si sarebbe accorto che non funzionava). Ovviamente il tutto ammesso che i cavi siano correttamente collegati.
Buona giornata.
Salve, ho una casa dove presto arriverà la fibra ottica, credo addirittura ftth. Ma al momento ho solo una adsl in cui i vecchi proprietari oltre che in salotto, avevano tirato dei cavi telefonici con terminali rj11 al piano superiore nelle 2 camere da letto. Ora, dato che non me ne faccio niente delle rj11 se non in salotto alla presa telefonica principale, pensavo di cambiare i frutti delle placche nelle scatole, sostituendo gli rj11 con gli rj45. E’ sufficiente o devo per caso sostituire anche il cavo? E quando mi arriverà la fibra tutto questo sarà obsoleto?
Buonasera,
dovrai cablare un nuovo cavo, perché il cavo del doppino telefonico ha meno fili, rispetto agli 8 del cavo ethernet.
Buona serata,
Matteo Zigliani