Il ripetitore WiFi è forse il metodo più economico per risolvere i problemi di portata del segnale di una rete WiFi.
Si tratta infatti di un dispositivo semplice da configurare e in grado di offrire una buona connettività in punti della casa dove il segnale del router fatica ad arrivare.
In più, questi dispositivi non costano uno sproposito. 🙂
Un esempio è proprio il TP-Link RE190 che, a fronte delle sue prestazioni, è adatto anche a chi ha un budget limitato.
Scopriamolo insieme nella recensione completa!

Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Supporta il WiFi 5
- Configurazione molto semplice
- Può far parte di una rete mesh…
Contro:
- … ma solo con router TP-Link compatibili
- Manca una porta LAN
- Può fare da collo di bottiglia per connessioni veloci
TP-Link è senza dubbio uno dei punti di riferimento nell’ambito delle periferiche di rete, soprattutto se cerchi dispositivi economici.
Router WiFi e router portatili, access point e switch di rete, fino ai modem e ai ripetitori WiFi: il brand cinese ha una risposta per tutte le esigenze di una casa sempre connessa. 🙂
Non fa differenza il TP-Link RE190, un modello basilare che però è in grado di trasmettere in doppia banda e supporta pienamente il WiFi 5.
Vediamo nella recensione completa se vale la pena acquistarlo, e a quali condizioni!
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Come altri range extender prodotti dal brand cinese, anche il TP-Link RE190 ha una forma molto compatta che non necessita di un cavo di alimentazione.
Le dimensioni sono infatti di 110 x 65,8 x 38,8 millimetri e, se la parte anteriore ospita i LED che indicano lo stato della connessione, sul retro c’è una spina da collegare direttamente alla rete elettrica.
Insomma, una volta che avrai trovato il punto giusto in cui posizionare il ripetitore WiFi, ti basterà collegarlo alla presa e accenderlo.
Nulla di più semplice. 😉
Nello spirito essenziale di questo TP-Link RE190, poi, non troverai pulsanti di accensione o spegnimento ma:
- sulla parte inferiore, un piccolo pulsante di reset per riportare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica;
- sulla parte frontale, sotto ai LED di stato, il pulsante WPS per la connessione veloce al router principale.
Proprio i LED di stato meritano un chiarimento, perché indicano la presenza di una connessione 2.4 GHz o 5 GHz e aiutano durante la configurazione.
In questa fase, infatti, ti basterà notare il colore del LED per capire se il segnale del router è:
- buono, quando il LED è di colore verde;
- scarso, quando il LED è di colore rosso;
- assente, quando il LED è spento.
Come puoi immaginare, tuttavia, il TP-Link RE190 offre esclusivamente una connessione wireless. Sul corpo del dispositivo non sono presenti infatti porte LAN o porte USB.
Di conseguenza, non potrai utilizzare cavi Ethernet né collegare in rete archivi e memorie come SSD esterni e Hard Disk portatili.
Si tratta di un compromesso, è vero, ma nell’ambito di un ripetitore WiFi che non costa molto e supporta il WiFi 5, come vedremo fra poco. 😉
Contenuto della confezione
Anche la confezione di vendita del TP-Link RE190 non offre nulla di più rispetto allo stretto indispensabile, che in questo caso è molto poco.
All’interno della scatola troverai infatti:
- TP-Link Re190, ripetitore WiFi compatto;
- manualistica e garanzia.
Non sono presenti cavi LAN, vista l’assenza di una porta dedicata, né cavi di alimentazione, vista la spina incorporata nel corpo principale.
Si tratta di un dispositivo essenziale e compatto, e come tale va acquistato.
Specifiche e prestazioni
Come ti dicevo più su nella recensione, uno dei principali punti di forza del TP-Link RE190 è il supporto al WiFi 5 e, di conseguenza, la trasmissione in doppia banda.
Questo ripetitore WiFi funziona con lo standard IEEE 802.11ac e ha anche la retrocompatibilità con il WiFi 4 e gli standard wireless precedenti.
Ecco le velocità massime teoriche che può raggiungere:
- 300 Mbps sulla banda a 2.4 GHz, che ha portata maggiore ma ha prestazioni inferiori;
- 433 Mbps sulla banda a 5 GHz, che ha portata minore ma ha prestazioni superiori.
Si tratta ovviamente di valori teorici, come già ti dicevo, che devono tenere conto delle interferenze, della tipologia dei dispositivi connessi, degli ostacoli, del router principale.
E così via.
Inoltre, dovrai anche ricordare che il più grande limite di un range extender è proprio il suo funzionamento, e la ragione è semplice.
Modelli come questo e altri, infatti, non si limitano a ripetere o estendere il segnale della rete di partenza. Al contrario, ne creano una da zero che però ha tutte le caratteristiche di quella del router principale, inclusi i limiti dovuti a interferenze e hardware del dispositivo.
Per saperne di più, ti consiglio di leggere la guida su come funziona un ripetitore WiFi, dove potrai approfondire tutti questi aspetti.
Detto questo, e tenendo conto dei limiti della tecnologia, il TP-Link RE190 si comporta benissimo nell’ambito di un ambiente domestico.
Ha una compatibilità completa con tutti i router, riesce a portare la connessione wireless dove il segnale del router non arriva, assicura ottime prestazioni per esigenze base.
Potrai vedere contenuti in streaming, navigare sfruttando la connessione a Internet con la fibra ottica, persino videogiocare.
Le prestazioni non sono quelle dei migliori router o dei migliori access point, che assicurano meno colli di bottiglia, ma potrai effettuare la connessione senza alcun problema. 😉
Configurazione e funzionalità
Anche la configurazione del TP-Link RE190 è semplicissima, dal momento che ti basterà trovare il punto giusto in cui posizionare il dispositivo e:
- Premere il pulsante WPS sul tuo router
- Premere il pulsante WPS sul ripetitore WiFi
Certo, puoi anche optare per la configurazione tradizionale tramite procedura guidata nell’interfaccia web di gestione, ma usare il pulsante WPS è decisamente più immediato. 😉
Inoltre, questo modello è compatibile con la rete OneMesh di TP-Link, così da far parte di una rete mesh se abbinato a determinati router del brand cinese.
Da questo punto di vista, i vantaggi dei sistemi mesh rispetto ai range extender sono noti:
- unica rete WiFi;
- nessun cambio di rete fra una stanza e l’altra;
- connessione più stabile.
Nonostante ciò, anche da solo il TP-Link RE190 offre un’esperienza in linea con le sue promesse. E se hai una o più stanze in cui non arriva il segnale wireless, può davvero fare la differenza. 🙂
Conclusioni
Il TP-Link RE190 si è dimostrato un ottimo ripetitore WiFi per ambienti domestici e connessioni dual band, grazie al suo rapporto qualità/prezzo.
Pur costando poco, infatti, questo dispositivo offre il supporto al WiFi 5 e velocità tutto sommato interessanti per quasi tutte le esigenze.
Se però vuoi confrontarlo con le principali alternative, ti segnalo la guida ai migliori ripetitori WiFi, in cui troverai la soluzione che fa al caso tuo! 😉