Se stai valutando un modo per monitorare la tua attività sportiva in modo accurato, ma senza spendere troppo, allora potrebbe interessarti la Xiaomi Smart Band 9.
Si tratta infatti dell’ultima versione della famosissima smartband prodotta dal brand cinese. E, come di consueto, le novità non mancano.
Ma basteranno a rendere questo modello un best buy?
Scopriamolo nella recensione completa! 😉
Pro:
- La migliore smartband economica
- Regolazione automatica della luminosità, fino a 1200 nit
- Oltre 150 modalità sportive
- Ottima autonomia
Contro:
- Manca il GPS
- Manca il modulo NFC
- Dipende troppo dallo smartphone
Xiaomi è un brand relativamente recente ma che, sin dalla sua fondazione nel 2010, si è fatto apprezzare per i suoi dispositivi con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Tutti conoscono gli smartphone dell’azienda cinese e i suoi fitness tracker, come la Xiaomi Smart Band 9. 😉
Nel corso della recensione, vedremo quali sono i suoi pro e i suoi contro, cercando di rispondere a una domanda: vale la pena acquistarla?
Contenuti dell'articolo
Design ed ergonomia
A prima vista, la Xiaomi Smart Band 9 sembra esattamente lo stesso fitness tracker degli ultimi anni.
Una cassa piccola, dalla forma ovale, con uno schermo che copre la parte superiore e un cinturino in silicone, ma la realtà è un po’ diversa.
Il corpo principale di questa smartband infatti misura leggermente meno rispetto alla versione precedente, soltanto 46,5 x 21,6 x 10,9 mm.
Il peso è invece di 16 grammi senza cinturino: il modello risulta pertanto comodo e leggero in tutte le situazioni, anche dopo averlo indossato per ore. 😉
Come ti dicevo, in alto c’è lo schermo touch: si tratta di un pannello AMOLED da 1,62 pollici, misura standard anche nella Smart Band 8.
In basso, invece trovi i contatti per la ricarica della batteria e il sensore per:
- misurare la frequenza cardiaca;
- misurare la saturazione dell’ossigeno nel sangue, il livello SpO2;
- tracciare i tuoi parametri durante l’attività sportiva e non.
Dove c’è una grande novità è nella qualità costruttiva: è sempre ottima, ma adesso c’è una qualcosa di diverso.
La Xiaomi Smart Band 9 ha infatti una cornica realizzata in alluminio. Si tratta di un’assoluta novità per la serie, decisamente apprezzata. 😉
Per il resto, è presente la solita resistenza all’acqua fino a 5 atm, o 50 metri. Ciò non vuol dire che potrai immergerti fino a 50 metri di profondità, ma si tratta di una misura che riguarda la resistenza alla pressione.
Detto in altri termini: puoi nuotare in piscina senza problemi e correre sotto la pioggia, ma è meglio evitare le docce calde e l’acqua salata. 😉
Per approfondire, qui trovi la guida sul concetto di smartwatch impermeabile.
Contenuto della confezione
La scatola di vendita della Xiaomi Smart Band 9 è abbastanza classica, perché contiene:
- Xiaomi Smart Band 9;
- cinturino in silicone già montato;
- cavo di ricarica magnetica;
- manuale utente.
Non c’è altro e, in fondo, non serve altro. Per ricaricare la batteria, potrai usare l’adattatore da parete USB del tuo smartphone, o anche porta USB del tuo computer. 😉
Inoltre, se hai voglia di cambiare il cinturino, ne puoi trovare tantissimi sugli store online. Innanzitutto, quelli della Smart Band 8 sono compatibili, ma ci sono anche alternative di diversi colori o addirittura più eleganti.
Display e autonomia
Anche se non sembra, persino sulle specifiche e sulle prestazioni la Xiaomi Smart Band 9 presenta alcune novità rispetto al passato.
Partiamo dalla componente principale di una smartband, il suo display, che funge da interfaccia utente per tutte le funzioni del dispositivo.
Qui abbiamo un pannello AMOLED da 1,62 pollici, come nelle versioni precedenti, ma con cornici più sottili grazie alle differenza nelle dimensioni.
Queste invece le altre specifiche:
- risoluzione da 192 x 490 pixel;
- densità da 326 PPI, ossia pixel per pollice;
- luminosità fino a 1200 nit.
Grazie alla risoluzione e alla densità, ogni informazione su schermo viene restituita in modo nitido e chiaro. Ma è la luminosità di picco che sorprende davvero, dal momento che raddoppia rispetto al passato.
Allo stesso tempo, c’è sempre il sensore ambientale per la variazione automatica di luminosità del display. Ciò vuol dire che:
- potrai affidarti alla regolazione automatica, senza dover andare nelle impostazioni della smartband o dello smartphone;
- ogni informazione è ancora più leggibile, anche sotto la luce del sole;
- dovrai comunque prestare attenzione alla durata della batteria.
Da questo punto di vista, Xiaomi ha dotato la sua Smart Band 9 di una batteria da 233 mAh, che riesce ad assicurare una buona autonomia.
Parliamo di circa due settimane con un uso tipico del dispositivo, che possono tuttavia diventare tre settimane riducendo l’attività fisica e le notifiche.
Si tratta di un ottimo valore per un’ottima smart band. 😉
Funzionalità avanzate
Dove invece non ci sono particolari novità è nel comparto di funzioni, dove l’ottimo lavoro della versione precedente si riflette nella Xiaomi Smart Band 9. Nel bene e nel male.
Mancano infatti ancora il GPS e il modulo NFC, per i quali si chiude un occhio grazie al prezzo di questo fitness tracker.
Allo stesso tempo, le funzioni di tracciamento dell’attività sportiva sono di ottimo livello. Non siamo ai livelli di un Fitbit Charge 6, ma parliamo di un sensore preciso e reattivo sia all’interno sia all’esterno, anche se necessita dello smartphone.
A questo proposito, sono oltre 150 le modalità sportive che la Smart Band 9 di Xiaomi è in grado di monitorare, una funzionalità che potrai gestire dall’app per smartphone.
Compatibile con Android e iOS, l’app Mi Fitness è completa e semplice da utilizzare per:
- modificare le impostazioni della smart band;
- scegliere i quadranti e le modalità sportive preferite;
- gestire le notifiche in arrivo sul dispositivo per messaggi e chiamate.
Una novità su questo punto è la vibrazione, che finalmente si fa sentire e permette quindi di accorgersi in tempo dell’arrivo di messaggi o chiamate. 😉
Conclusioni
In conclusione, la Xiaomi Smart Band 9 è la degna erede della versione precedente e, allo stesso tempo, un grande passo avanti.
Certo, sono presenti alcune delle mancanze storiche della serie, e potresti non averne bisogno se hai già la Smart Band 8. Eppure questo fitness tracker offre tantissime novità e tanta qualità, ad un prezzo contenuto.
Se però vuoi confrontarlo con le sue alternative, qui trovi la guida alle migliori smart band! 😉