Cosa significa AMOLED?

La parola AMOLED, o Active Matrix Organic Light Emitting Diode, indica una tecnologia per la realizzazione di schermi e display.

A tutti gli effetti evoluzione della tecnologia OLED, i monitor AMOLED sono fra i più utilizzati in smartphone e altri dispositivi, soprattutto di wearable technology.

Vediamo però quali sono i vantaggi di AMOLED rispetto a OLED e come funziona davvero la nuova tecnologia. 😉

Iniziamo subito!

Cosa significa AMOLED?

Come funziona uno schermo AMOLED?

AMOLED, o OLED a matrice attiva, è una variante sviluppata da Samsung dell’originaria tecnologia OLED.

Viene utilizzata per tutti i dispositivi che già avevano visto nell’OLED un grande passo avanti, ma con qualche novità. 🙂

Per questa ragione, anche qui non c’è uno strato che retroillumina i pixel ma questi emettono da soli una certa quantità di luce.

Allo stesso modo, si spengono completamente se devono mostrare il colore nero.

Negli schermi AMOLED, però, la presenza di una matrice attiva di OLED permette di fare a meno dei vari strati necessari per la versione precedente.

Un display AMOLED è composto da tre strati e, pertanto, risulta molto più sottile. Come avevamo già visto nella definizione dedicata, un’innovazione di questo tipo porta a conseguenze quali:

  • risparmio di energia dovuto al minore consumo;
  • aumento dell’autonomia della batteria;
  • maggiore spazio a disposizione per alloggiare una batteria superiore.

Inoltre, i pannelli AMOLED sono molto più flessibili e quindi permettono la produzione di dispositivi con schermi curvi. Pensa al Mi Mix Alpha che Xiaomi aveva presentato qualche anno fa, o ai Galaxy Fold di Samsung. 😉

Come puoi vedere, si tratta di vantaggi che ne consentono un impiego molto più ampio, soprattutto per dispositivi portatili e smart.

Dei display AMOLED esiste una versione più avanzata, chiamata SuperAMOLED. Non presenta i classici tre strati a comporre il pannello ma soltanto due.

In questo modo, riesce a offrire una migliore riproduzione, contrasto e resa cromatica senza andare ad agire sulla batteria o sull’autonomia dei dispositivi. Inoltre, risultano migliorati anche i valori del tempo di risposta e del refresh rate.

Il contro è ovviamente l’aumento di prezzo complessivo.

Conclusioni

A oggi l’evoluzione tecnologica ha visto molte altre varianti e versioni della tecnologia AMOLED e SuperAMOLED.

Si tratta di pannelli che vengono utilizzati per lo più nelle smart TV e in pochi altri dispositivi, senza che raggiungano la diffusione di AMOLED.

E giustamente, si potrebbe aggiungere. OLED e, a maggior ragione, AMOLED hanno cambiato del tutto il settore degli schermi, tanto da essere utilizzati:

E non solo. 😉

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Matteo Zigliani
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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