Con il termine risoluzione si intende una misura della chiarezza e della nitidezza di un’immagine o di un dispositivo pensato per riprodurre le immagini.
Risoluzione dello schermo e risoluzione di un’immagine non sono infatti la stessa cosa, ma hanno alcune decisive differenze.
Vediamo allora cos’è la risoluzione, cosa distingue i due tipi e come si misura la definizione dell’immagine. 😉
Risoluzione dello schermo: cos’è e come si misura
La risoluzione di uno schermo è quella quantità che misura il numero di righe e colonne che compongono l’immagine visualizzata.
Ciascuna riga e ciascuna colonna è composta da pixel, cioè picture elements. Si tratta di piccoli puntini luminosi, ciascuno in grado di cambiare colore e permettere quindi la visualizzazione sul display. 😉
Nel caso di un monitor – che sia un computer, uno smartphone, uno smartwatch, etc – la risoluzione viene misurata moltiplicando i pixel orizzontali per quelli verticali.
Oggi, le misure più utilizzate nel campo dei PC sono:
- HD o 720p, 1280 x 720 pixel;
- Full HD o 1080p, 1920 x 1080 pixel;
- Quad HD o 1440p, 2560 x 1440 pixel;
- Ultra HD o 2160p, 3840 x 2160 pixel.
In realtà, ne esistono diverse altre. Ci sono per esempio diverse varianti del 4K a seconda dell’ambito tecnologico di riferimento.
Allo stesso tempo, gli schermi allungati degli smartphone impiegano una risoluzione chiamata Full HD Plus o Full HD+ da 2340 x 1080 pixel.
Negli smartwatch e nelle smartband, invece, le dimensioni inferiori del display hanno bisogno di meno pixel. Nonostante questo, molti produttori creano schermi sempre più definiti, come succede per il GTR 2 di Amazfit. 😉
Anche se la risoluzione dello schermo può aiutare a scegliere il monitor del PC, per esempio, non è di per sé indice della qualità dell’immagine.
Infatti, due monitor possono avere la stessa risoluzione Full HD ma due dimensioni diverse.
Il primo, da 24 pollici come il BenQ MOBIUZ EX240, avrà una densità di pixel di 91 PPI o Pixel Per Inch. Il secondo, da 32 pollici come il Samsung CR50 32, avrà una densità di 68 PPI e una definizione dell’immagine inferiore.
Per questa ragione, quando scegli un monitor dovrai considerare anche altri parametri oltre alla semplice risoluzione. 🙂
Risoluzione di un’immagine
La risoluzione di un’immagine, o risoluzione grafica, rappresenta invece una grandezza che misura il suo grado di dettaglio.
In linea di principio, sembra che questa definizione coincida con quella di risoluzione dello schermo. Sì, ma con qualche precisazione.
Infatti, lo schermo può avere dimensioni diverse e quindi anche densità diverse. Inoltre, in un monitor è comune identificare la risoluzione moltiplicando i pixel in orizzontale con quelli in verticale.
Per le immagini, il discorso cambia.
Innanzitutto, non si misura il display ma l’immagine vera e propria, la sua chiarezza e la sua nitidezza.
In secondo luogo, la risoluzione si può misurare in:
- PPI, come abbiamo visto prima la densità dei pixel per pollice, che rappresenta la misura della risoluzione dell’immagine sullo schermo;
- DPI, acronimo di Dots Per Inch, che rappresenta la misura della risoluzione dell’immagine stampata.
I dots a cui si riferisce la sigla, infatti, costituiscono i punti di inchiostro che una stampante getta o fissa sul foglio di carta. 😉
Per questa ragione, il valore dei DPI è importantissimo quando scegli una stampante, perché stabilirà la definizione di un’immagine stampata.
Conclusioni
Come hai visto, risoluzione può indicare diverse cose anche se ci limitiamo al campo della tecnologia e dell’informatica.
Certo, risoluzione dello schermo e risoluzione di un’immagine sono concetti abbastanza simili fra loro. Capire le loro differenze può però fare la differenza quando per esempio valuti una stampante o un monitor.
A questo proposito, se sei alla ricerca ti rimando alle liste aggiornate dei:
- migliori monitor per PC, compresi i migliori monitor 4K;
- migliori stampanti.
E scrivi pure un commento per qualsiasi dubbio! 😉
