Recensione NordVPN

Usare una VPN è il metodo migliore per proteggere la tua privacy online e la sicurezza durante la navigazione. Inoltre, grazie a una VPN puoi anche accedere a contenuti di qualsiasi tipo limitati su base geografica.

Nella guida dedicata a come scegliere una VPN, abbiamo visto quali sono le principali caratteristiche da considerare. Si tratta, in breve, dell’affidabilità, delle prestazioni offerte e della sicurezza di una VPN.

Ma quale scegliere?

In questa recensione, vedremo quali sono i pro e i contro di uno dei servizi di VPN più utilizzati e apprezzati in assoluto, NordVPN.

Nello specifico, ti aiuterò a valutare i diversi aspetti del gestore in modo da capire meglio se NordVPN è la soluzione migliore alle tue esigenze di sicurezza. 😉

Sei pronto? Iniziamo subito! 😉

Pro:

• Migliore VPN per affidabilità, sicurezza e prestazioni
• Oltre 5 mila server da cui scegliere
• Pacchetto completo con Threat Protection
• Funzionalità aggiuntive imprescindibili…

Contro:

• … ma solo con i piani di abbonamento superiori
• Ampi margini di miglioramento per client PC e app di Android e iOS
• Moderata diminuzione della velocità

Cos’è NordVPN?

Fra i più noti provider di servizi riguardanti le VPN, NordVPN è un’azienda con sede a Panama che offre uno dei pacchetti più completi per la sicurezza online.

Le buone notizie arrivano infatti già dalla sede della società, Panama, ossia un Paese in cui non è obbligatoria la conservazione dei dati di navigazione degli utenti.

Oltre a ciò, NordVPN è particolarmente apprezzata dai suoi utenti per la qualità dei servizi che offre e la completezza del pacchetto di protezione.

Per darti alcuni dati utili a farsi un’idea, NordVPN:

• ha oltre 5400 server distribuiti in più di 50 aree geografiche;
• non ha limiti di banda per il collegamento;
• supporta i più recenti protocolli di crittografia;
• implementa una rigorosa politica di no-log;
• supporta la doppia cifratura dei dati, il protocollo Onion e il P2P.

Inoltre, NordVPN offre anche altri servizi come antimalware, gestore di password, threat protection, e così via.

Come ti dicevo poco più su, si tratta di un pacchetto completo che vuole unire sicurezza, semplicità di utilizzo e prestazioni.

Per capire quali sono i vantaggi, e se ci sono svantaggi da considerare, prosegui nella lettura. Vedremo quali sono i pro e contro di NordVPN e se vale la pena considerare questa VPN.

Quanto costa NordVPN? Piani e abbonamenti

Come abbiamo visto nella guida dedicata, esistono tantissime tipologie di VPN a seconda del collegamento, del protocollo utilizzato, del modello di pagamento.

Fra VPN gratuite e VPN a pagamento, la distinzione è piuttosto semplice ma articolata. Le prime sono gratuite, ma nel migliore dei casi avranno meno funzionalità mentre nel peggiore saranno meno affidabili per la protezione dei tuoi dati.

Le seconde invece richiedono il pagamento di un abbonamento mensile, spesso con prezzi molto abbordabili, ma offrono affidabilità, velocità e funzioni.

Da questo punto di vita, NordVPN è un servizio di VPN a pagamento che non presenta piani gratuiti.

Questo perché anche il piano base, quello più economico, offre già il necessario perché la tua rete virtuale privata sia sicura e performante. 😉

I piani previsti sono tre, ciascuno suddiviso in abbonamento mensile, annuale o biennale:

• Standard, il primo piano, comprende la VPN vera e propria, un antimalware e un tracker e ad blocker;
• Plus, il secondo piano, oltre alle funzionalità del piano Standard include anche NordPass, il gestore di password, e il Data Breach Scanner;
• Completo, il terzo piano, ha tutti i vantaggi dei due precedenti piani ma in più comprende anche NordLocker, 1 TB di archiviazione cloud sicura, e la crittografia dei file di nuova generazione.

Se il piano Standard è ovviamente quello più economico, il vero vantaggio si ottiene sottoscrivendo il piano annuale o biennale.

Rispetto all’abbonamento mensile, infatti, negli altri due casi c’è un risparmio che permette di abbattere di un bel po’ i costi. E ottenere più vantaggi. 😉

I prezzi di NordVPN sono chiari e non presentano particolari clausole, chiarezza e semplicità che si nota anche nei diversi metodi di pagamento.

Questi ultimi vanno da PayPal alle carte di credito, da Google Pay ai Bitcoin. Per quanto riguarda gli abbonamenti, si va dai 14,99 € dell’abbonamento mensile Completo ai 3,99 € del piano Standard biennale.

Nel caso tu sia interessato e voglia scoprire di più, qui trovi l’offerta di NordVPN riservata ai lettori di Roba da Informatici per abbonamenti annuali. 😉

NordVPN è sicura?

Una delle ragioni per scegliere una VPN è senza dubbio il livello di sicurezza aggiuntivo che il servizio è in grado di offrire.

Il servizio di NordVPN non si discosta da questa base ma, al contrario, fa anche di più. Vediamo come! 😉

Protocolli di cifratura utilizzati

I principali protocolli impiegati da NordVPN per la cifratura dei dati di navigazione sono IKEv2/IPSec e OpenVPN. Entrambi usano la crittografia AES a 256 bit e chiavi a modifica regolare, che impedisce accessi indesiderati alle sessioni successive.

Di recente, NordVPN ha anche implementato NordLynx, una versione personalizzata dell’ottimo protocollo WireGuard.

Si tratta di uno dei protocolli più recenti e migliori sotto tutti i punti di vista, dalla protezione del traffico alla velocità di connessione, che risente in piccolissima parte dell’ulteriore livello di sicurezza.

Doppio offuscamento e Double VPN

Sono due i sistemi che NordVPN utilizza per impedire il tracciamento dell’attività online. In entrambi i casi, il rovescio della medaglia consiste in un generale, per quanto contenuto, rallentamento delle prestazioni.

Si tratta di una tendenza che coinvolge tutti i servizi di VPN e che dipende proprio dalla natura e dal funzionamento delle reti virtuali private.

Il primo sistema è a doppio offuscamento. Grazie a Onion over VPN, il traffico viene indirizzato prima sulla rete NordVPN e poi sulla rete Onion.

Il secondo sistema è invece chiamato Double VPN. In pratica, NordVPN reindirizza il tuo traffico tramite due server VPN e non soltanto uno, come avviene di solito.

A completare l’offerta sulla sicurezza, NordVPN dispone anche di due kill switch. Si tratta di una funzionalità che blocca la connessione a Internet se, per una qualsiasi ragione, la VPN non è attiva.

In questo modo, protegge ulteriormente la tua navigazione da tracker e altre minacce, comprese quelle più frequenti nelle reti WiFi pubbliche. 😉

NordVPN Threat Protection

Anche questa di recente introduzione, Threat Protection è una funzione che, in aggiunta ai vantaggi della VPN, può:

• bloccare i tracker online;
• bloccare le inserzioni pubblicitarie;
• monitorare gli URl alla ricerca di siti web dannosi;
• verificare gli eseguibili che hai scaricato sul PC.

Si tratta di una protezione che punta anche alla prevenzione. Ogni sette giorni avrai a disposizione un report sulle minacce bloccate, così da evitare che si ripresentino in futuro.

NordVPN Meshnet

L’ultima aggiunta al pacchetto NordVPN è invece Meshnet, una funzionalità avanzata che, grazie a NordLynx, permette di creare una rete privata.

Una volta configurato, Meshnet funziona infatti come una rete LAN e connette i dispositivi fra loro, fino a un massimo di 60.

Ciascuno di essi avrà un indirizzo IP associato che, come in una normale rete informatica, sarà utilizzabile soltanto mediante Meshnet.

Fra le possibilità offerte dalla funzionalità, questi sono alcuni esempi:

• gaming in LAN anche con amici che si trovano dall’altra parte del mondo;
• accesso ai tuoi dispositivi da remoto;
• condivisione di file con altri dispositivi;
• lavoro di gruppo su una rete privata sicura.

Prestazioni NordVPN

Oltre all’affidabilità del gestore VPN e alla sicurezza della VPN, la recensione di NordVPN non può prescindere da un’analisi delle prestazioni.

La creazione di un tunnel virtuale crittografato è infatti responsabile per un abbassamento delle velocità di collegamento.

Come ti dicevo più su, si tratta di un effetto collaterale dovuto allo stesso principio di funzionamento di una rete virtuale privata.

Ma quanto influisce sulle prestazioni di NordVPN? Detto altrimenti: il fatto che NordVPN sia così sicura implica anche che avrai a che fare con una connessione lenta?

Partiamo dall’inizio. NordVPN può contare su migliaia di server sparsi per il mondo su quasi 60 nazioni diverse.

Al momento del collegamento, potrai selezionare liberamente da quale server accedere al web, magari per vedere un particolare contenuto o entrare in un determinato sito.

Ecco, la scelta del server è fra le prime cause di un decremento delle velocità in download e upload.

Innanzitutto, la maggior parte dei server NordVPN rispondono subito alla richiesta di connessione. Può succedere che alcuni server, una esigua minoranza, non diano alcuna risposta alla richiesta di collegamento.

Si tratta di un esito abbastanza normale per una VPN che, nel migliore dei casi, coinvolge soltanto pochi server. 🙂

Una volta effettuato il collegamento, potrai notare che in media la velocità si mantiene molto alta. Prendendo per esempio una fibra FTTH da 1 Gbps si ottengono velocità:

• comprese fra 150 e 200 Mbps per quasi tutti i server situati in Europa e negli Stati Uniti;
• di circa 30 Mbps per alcuni server asiatici, situati fra Malesia e Vietnam;
• comprese fra 100 e 150 Mbps per i server di Singapore e del Giappone.

In generale, e considerando sempre le velocità medie, il servizio è ottimo e permette una grande versatilità nella scelta del server da cui collegarsi.

Ci sono buoni margini di miglioramento però, come la risposta di alcuni server e le velocità in determinate parti del mondo. 😉

Installazione e configurazione

La configurazione di NordVPN è semplicissima, una volta effettuata l’installazione dell’app e l’accesso mediante le credenziali.

Il servizio di VPN mette infatti a disposizione:

• un client per Windows e Mac;
• un’app per smartphone e iOS;
• delle estensioni per i browser.

Vediamoli nel dettaglio.

Client Windows

Dopo aver installato il client per PC, nella prima schermata avrai una mappa dinamica con le posizioni dei server NordVPN a cui collegarti in modalità sicura.

La navigazione su base geografica è molto semplice e ha l’unico lato negativo di non memorizzare l’ultima posizione che hai visitato. Presente, invece, la lista degli ultimi collegamenti effettuati.

Al netto di questa piccola pecca, una volta scelto i server potrai avviare la connessione, segnalata poi da una notifica di Windows così come la disconnessione.

Un aspetto molto positivo di NordVPN è che potrai cambiare server in tempo reale. Non sarà necessario chiudere il client e riaprirlo.

Nel client sono incluse alcune impostazioni avanzate, come quelle che riguardano il kill switch e la scelta dei protocolli, limitata qui solo a:

• OpenVPN TCP;
• OpenVPN UDP.

Si tratta senza dubbio di un punto che ha molti margini di miglioramento. 😉

App per smartphone

Presente anche nell’app per smartphone la mappa interattiva da cui scegliere il server. In generale, non è ben fatta come la controparte Windows e la navigazione risulta un po’ macchinosa.

Per fortuna, potrai scegliere le località e i server anche da un comodo elenco da richiamare, ma di certo la funzione può essere migliorata.

Inoltre, anche questa applicazione NordVPN si basa su OpenVPN ma manca il kill switch dedicato. Potrai invece gestire le impostazioni relative a:

• blocco delle pubblicità e del phishing;
• blocco dei malware.

Simile, ma con qualche limite, risulta l’app per iPhone.

Estensioni per i browser

Se intendi collegarti alla rete VPN direttamente dal browser che stai usando, potrebbero tornarti utili le estensioni NordVPN.

Semplici da usare, non permettono di scegliere manualmente il server. La ricerca e il collegamento avvengono in automatico con il miglior server disponibile in quel momento.

NordVPN e lo streaming

Come abbiamo visto, uno degli aspetti più interessanti di una VPN è quello di permettere una navigazione con livelli aggiuntivi di privacy online e sicurezza.

Allo stesso tempo, uno degli aspetti più utili è invece quello di consentire l’accesso a contenuti bloccati su base geografica.

Esempi sono serie TV e film delle piattaforme di streaming, come Netflix, o i programmi TV di Rai, BBC e altre reti di questo tipo.

Molte VPN promettono di aggirare i blocchi, ma non sempre le cose vanno a buon fine. Spesso i gestori dei siti di streaming impediscono alle VPN di accedere, situazione non proprio positiva.

Da questo punto di vista, NordVPN offre uno dei servizi più completi oggi disponibili. Youtube non è un problema, e lo stesso si può dire di Netflix e delle altre piattaforme: potrai accedere ai contenuti geolocalizzati.

Interessante è anche la possibilità di accedere dall’estero ad iPlayer, la piattaforma della BBC.

Sebbene sia un sito con dei blocchi molto difficili da aggirare, con NordVPN non avrai problemi a guardare la TV britannica su Internet. 😉

In più, il blog di NordVPN contiene anche diverse guide su cosa fare e cosa non fare, consigli utili sui server da usare e sulla procedura da effettuare.

Conclusioni

Come hai potuto leggere nel corso della recensione, NordVPN è uno dei migliori servizi di VPN oggi presenti sul mercato.

Forse, è addirittura il migliore per rapporto qualità/prezzo, completezza dell’offerta e prestazioni durante il collegamento.

Certo, non è esente da difetti: ne abbiamo visti alcuni che costituiscono aree di miglioramento per il futuro. 😉

Allo stato attuale, tuttavia, NordVPN rimane la migliore VPN per affidabilità, sicurezza e performance di rete.

Se vuoi navigare migliorando la tua privacy online, ti rimando qui all’offerta dedicata di NordVPN, con tutte le caratteristiche del servizio.

Per qualsiasi dubbio, non esitare a scrivere un commento qui sotto. Se invece vuoi farti un’idea più completa del panorama, dai un’occhiata alla guida sulle migliori VPN del 2023! 😉