Quando si parla di navigare su Internet con un livello aggiuntivo di privacy, ovviamente il riferimento sono le reti virtuali private.
Le VPN permettono infatti di mascherare l’indirizzo IP e, se sono affidabili, anche di proteggere i tuoi dati da intrusioni e vulnerabilità del web.
Allo stesso tempo, però, usare una VPN non è sempre garanzia di prestazioni migliori proprio per il suo funzionamento. Si tratta di un aspetto da considerare soprattutto se vuoi giocare sfruttando i suoi vantaggi.
Ma davvero serve usare una VPN per il gaming? Scopriamolo insieme! 😉
Contenuti dell'articolo
Cos’è una VPN per il gaming e a cosa serve
In teoria non ci sono differenze fra una normale VPN e una VPN per il gaming. In entrambi i casi, la rete virtuale privata funziona allo stesso modo, creando un tunnel virtuale crittografato che va dai tuoi dispositivi ai server del provider.
Nonostante questo, una VPN pensata anche per i gamer punta su alcune funzionalità che possono migliorare l’esperienza di gioco.
Da una parte, quindi, abbiamo le normali caratteristiche di una VPN:
- mascheramento dell’indirizzo IP;
- crittografia avanzata dei pacchetti di dati;
- maggiore privacy online.
Dall’altra parte, invece, usare una VPN per il gaming permette di aggirare alcuni limiti dei server online. Per esempio, potresti accedere ai server di gioco bloccati, o a contenuti disponibili prima in altre zone del mondo.
Il principio è lo stesso che ti permette di usare una VPN per lo streaming. 🙂
Oltre a questo, sulla carta le VPN per il gaming promettono di:
- diminuire il ping e la latenza;
- aggirare i blocchi imposti sui server P2P;
- aggirare blocchi degli ISP sull’indirizzo IP;
- proteggerti dagli attacchi DDoS.
Ma cosa c’è di vero? Davvero serve usare una VPN per il gaming?
Davvero serve usare una VPN per il gaming?
Usare una VPN per il gaming porta, come ti dicevo nel paragrafo precedente, ad alcuni vantaggi non indifferenti per il gioco online.
Eppure, è necessario capire se davvero si può abbassare il ping e se davvero si può usare una rete virtuale privata per aggirare i blocchi, o proteggersi dagli attacchi DDoS.
Vediamolo in dettaglio! 😉
Ping e latenza
La ragione per cui si consiglia di usare una VPN per il gaming è che potrebbe portare a ridurre il ping.
Ora, uno degli svantaggi nell’uso di una VPN è proprio quello di peggiorare le prestazioni a causa della distanza con i server.
Perché allora si dice che una VPN per il gaming riduce il ping e la latenza?
Di solito, la giustificazione è questa: se scegli un server VPN vicino al server di gioco, tecnicamente potrai contare su un ping più basso. D’altronde la distanza fra i due server è minima, no?
Ecco, sì è no. 🙂
La distanza fra i due server è minima, ma i dati dovranno comunque andare dai tuoi dispositivi al server VPN. E non sempre questo passaggio avviene più velocemente rispetto alla tua connessione a Internet.
Persino uno dei servizi VPN più completi, affidabili e veloci – NordVPN – rallenta un po’ la tua connessione. Si tratta di un limite della tecnologia che non bisogna dimenticare.
Blocchi P2P
P2P è una sigla che sta per peer-to-peer e identifica un particolare tipo di connessione basata su nodi paritari.
Nel gaming, alcuni giochi online utilizzano un sistema P2P nel senso che i giocatori ospitano direttamente le partite online.
La verità è però che molti giochi oggi utilizzano un sistema client-server. In pratica, le partite vengono ospitate sul server centrale del videogame, al quale i diversi giocatori si collegano.
Detto questo, se il tuo ISP blocca un server P2P del gioco a cui vuoi giocare, una VPN per il gaming può aiutarti a risolvere il problema. 🙂
Solo, non è un problema che oggi si presenta con frequenza.
Blocchi IP
A seconda del videogame, del server e degli editori, potrebbero anche esserci del blocchi di utenti sulla base dei loro indirizzi IP.
Può succedere per comportamenti scorretti – mod, cheat o altre violazioni delle policy – o più raramente senza una ragione, in apparenza.
Da questo punto di vista, una VPN può senza dubbio aiutarti ad aggirare i blocchi basati sull’indirizzo IP. D’altronde, proprio una rete virtuale privata è perfetta per nascondere l’indirizzo IP anche in contesti di gaming.
Allo stesso tempo, però, davvero è bene farlo?
Se l’esclusione è motivata con le violazioni dei termini di servizio, l’ideale sarebbe evitare di violarli e non aggirare il blocco.
Peraltro, alcuni editori possono anche vietare di usare una VPN per il gaming e potrebbero anche escludere gli utenti che giocano con una rete virtuale privata.
Attacchi DDoS
Proprio la capacità di una VPN di nascondere il tuo indirizzo IP può anche risultare utile nel proteggerti dagli attacchi DDoS.
L’eventualità che un altro gamer possa scoprire il tuo reale indirizzo IP è remota, soprattutto se ti limiti a giocare.
Diverso è il caso in cui a ospitare il server sei tu: usare una buona VPN per il gaming aggiunge un livello maggiore di sicurezza. 😉
Tutti i dubbi sulle VPN per il gaming
Come hai potuto vedere, nella maggior parte dei casi non serve davvero usare una VPN per il gaming. Ci sono alcuni vantaggi, è vero, ma non servono sempre e non sono così efficaci come li si vorrebbe.
Nonostante questo, nonostante tutti i suoi vantaggi costitutivi una VPN per il gaming genera comunque alcuni dubbi:
- Usare una VPN rallenta il videogame?
In teoria una buona VPN limita il rallentamento dovuto ai passaggi di sicurezza ulteriori. Come ti dicevo più su, una VPN indirizza il traffico verso un server protetto remoto, per cui è normale avere una connessione a Internet meno veloce. Non ci sono collegamenti invece con le prestazioni di un videogame, per il quale ti servirà una configurazione adatta.
- Usare una VPN migliora la connessione?
Abbiamo già affrontato questo discorso nei paragrafi precedenti: la VPN tende a rallentare la connessione a Internet. Se è una buona VPN, il rallentamento sarà minimo e magari anche impercettibile. Ma si tratta di una conseguenza della sicurezza offerta da una rete virtuale privata.
- Usare una VPN per il gaming è legale?
La domanda ha in realtà una risposta molto più generale, perché dipende dai Paesi che limitano l’uso di una VPN o in cui una VPN è illegale. In quasi tutta Europa usare le reti virtuali private è legale, ma soltanto per fini leciti. Puoi approfondire l’argomento nella guida dedicata. 😉
- Usare una VPN porta all’esclusione dai server di gioco?
Il discorso è simile a quanto abbiamo appena visto: usare una VPN è consentito nella misura in cui non viene impiegata per violare i termini di utilizzo di un videogame. In caso contrario, può comportare l’esclusione.
- Installare una VPN sulla console è possibile?
Se usare una VPN con il computer o con lo smartphone è possibile e anche semplice, vedi il caso di NordVPN, non si può dire lo stesso per le console da gioco. In questo caso, è molto più utile configurare una VPN sul router e quindi proteggere la navigazione da tutti i tuoi dispositivi. Se vuoi approfondire l’argomento, qui trovi la guida ai migliori router VPN. 😉
Come scegliere una VPN per il gaming?
Come hai potuto vedere, usare una VPN per il gaming è possibile e talvolta anche utile, a patto di non violare i termini di utilizzo del gioco. Ma come sceglierne una?
Decidere qual è il servizio VPN che fa per te non è semplice, ma puoi fare riferimento a queste caratteristiche indispensabili per una rete virtuale privata:
- connessione stabile, unita a un alto numero di server per garantire prestazioni top;
- velocità di connessione, così da poter giocare anche con i limiti di una VPN;
- ottima reputazione, magari certificata da enti terzi;
- seria politica di no log, così da essere sicuri che i dati di navigazione non vengano memorizzati;
- sicurezza e crittografia moderne per navigare in modo sicuro e privato.
A questo proposito ti consiglio di scegliere una VPN a pagamento o, al massimo, una VPN gratuita affidabile.
Qui trovi le migliori VPN che non richiedono abbonamenti, ma in generale diffida dei servizi che promettono il meglio. Spesso sono scadenti e, alla peggio, possono anche rubare i tuoi dati personali.
Uno dei provider più affidabili è senza dubbio NordVPN, che offre un servizio completo e sicuro, con tanto di rigorosa politica di no log. 😉
Conclusioni
Di fronte alla domanda se davvero serve usare una VPN per il gaming, la risposta è che “dipende”. 😉
Certamente ci sono dei vantaggi che, in specifiche situazioni, permettono di sfruttare le reti virtuali private per i videogiochi. Ci sono però anche degli svantaggi che dovrai tenere in considerazione.
Se hai dubbi scrivi pure un commento qui sotto. Se invece vuoi sapere meglio cosa scegliere, ti rimando alla guida sulle migliori VPN! 😉
