Il boom dei nuovi SSD, negli ultimi anni, sembrava aver segnato il destino dei vecchi HDD. Gli hard disk, infatti, erano ormai dei drive lenti e ingombranti, poco adatti alle velocità richieste da un PC nel corso degli ultimi anni.
In realtà, non soltanto i dischi rigidi non sono andati in pensione, ma sono forse persino più diffusi di prima. Infatti, l’entrata nel mercato degli SSD ha portato a un abbassamento del prezzo degli HDD e all’implementazione di diverse caratteristiche utili a usi molto più specializzati.
Fra questi, il settore dove gli hard disk spopolano è sicuramente quello dei Network Attached Storage o NAS. Affidabilità, grande capacità di archiviazione e ottime prestazioni in lettura/scrittura: sono queste le caratteristiche basilari che un hard disk per NAS deve possedere.
Da questo punto di vista, sembra interessante la serie Seagate Barracuda. Si tratta di unità per NAS che non disdegnano tuttavia l’utilizzo in PC desktop.
Vediamo insieme le caratteristiche di questa serie!
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Non scalda dopo lunghi utilizzi
- Silenzioso
- Versatile: NAS o PC Desktop
Contro:
- Non eccelle né in un NAS né in un PC Desktop
- Il packaging lascia a desiderare in quanto a sicurezza
- Alcune features solo su Barracuda Pro
Contenuti dell'articolo
Seagate Barracuda: ottimi hard disk entry-level per NAS e Desktop
Seagate è uno dei marchi più conosciuti fra i produttori di dischi rigidi. Qualche tempo fa, ho recensito la serie di hard disk per nas IronWolf e IronWolf Pro, con delle prestazioni elevate e un’ottima affidabilità.
In particolare, Seagate ha talvolta conteso a Western Digital la palma di leader del settore. La rivalità fra Seagate IronWolf e WD Red non è che una declinazione contemporanea di questa sfida.
La serie Barracuda cambia le regole e presenta delle unità che alle caratteristiche per NAS uniscono alcune specifiche pensate per unità desktop.
Il risultato, come potrai vedere fra poco, è quello di un hard disk che costa pochissimo ma che risulta estremamente versatile.
Se vuoi, a questo link puoi già vedere i Seagate Barracuda 😉
Seagate Barracuda: prestazioni e caratteristiche tecniche
Le caratteristiche di base della serie Barracuda sono le medesime che potresti ritrovare in altri modelli low-end. L’interfaccia è la SATA III e questo è un bene, perché porta le velocità di lettura e scrittura sopra i 150 MB/s.
Certo, non si tratta di un risultato paragonabile a quello di un SSD, ma stiamo parlando di due prodotti differenti che vengono utilizzati in due modi completamente diversi. Se un SSD dà il massimo in performance di I/O, con un sistema operativo per esempio, un hard disk come un Barracuda è perfetto per memorizzare dati e file anche di grandi dimensioni.
Nonostante il disco rigido abbia parti meccaniche e una velocità di rotazione prossima ai 7200 RPM, la rumorosità è contenuta e non infastidisce. Una silenziosità del tutto paragonabile a quella dei WD Red o dei Seagate IronWolf.
Tuttavia c’è sempre un rovescio della medaglia. Nel caso dei Barracuda, l’alta velocità di rotazione e i bassi valori di rumorosità comportano una temperatura di esercizio leggermente più alta. Soprattutto, rispetto ad altre unità specificamente pensati per NAS.
In realtà, non si tratta di un valore troppo spinto. Dove nei WD Red e negli IronWolf di Seagate la temperatura si aggira sempre intorno ai 30° Celsius, nei Barracuda arriva più facilmente ai 35°.
La velocità di questa serie di HDD, pur sorprendendo nell’esecuzione della maggior parte dei file, non risulta sufficiente per quanto riguarda il 4K. Si tratta di una variabile che non indica la lettura di file con una risoluzione 4K. Al contrario e più in generale, indica la velocità con cui l’hard disk può accedere a piccoli file diffusi in modo casuale in settori da 4K bytes.
Come avevo già evidenziato anche nella recensione dei Western Digital Red e in quella dei Seagate IronWolf, nessuno degli hard disk per NAS ha grandi prestazioni in 4K. Ciò avviene perché il compito principale di queste unità è quelle di migliorare le performance di lettura e scrittura e di trasformare il NAS in un media center domestico.
Diverse versioni del Barracuda
Sono due i form factor dei Seagate Barracuda: 2,5″ e 3,5″. Entrambi i formati hanno in comune queste capacità di archiviazione:
- 500 GB;
- 1 TB;
- 2 TB;
- 3 TB;
- 4 TB.
Da lì in poi le capacità si differenziano. Per i Barracuda da 2.5″, si aggiunge un’unità da 5 TB. Per i Barracuda da 3,5″, invece, si aggiungono le due unità maggiori della serie, da 6 e 8 TB.
Una nota di demerito per il packaging nel quale arrivano le unità: una semplice busta antistatica. Per resistere alla spedizione di una componente comunque fondamentale per un NAS servirebbe ben altro.
Si tratta di alcune scelte che confermano la natura ibrida e versatile dei Seagate Barracuda. Da una parte, hard disk che sembrano perfetti per un computer fisso o un laptop. Dall’altra, il piede che si inserisce piano nel settore degli hard disk per NAS.
Un gradito upgrade: i Seagate Barracuda Pro
Come avvenuto per i Seagate IronWolf, anche la serie Barracuda ha una versione per i professionisti, la serie Barracuda Pro, a cui puoi dare un’occhiata a questo link.
La prima differenza che salta subito all’occhio è la capacità di archiviazione. Si parte con una versione da 2 TB e poi, in multipli di 2, si arriva al modello da 12 TB.
Con i Barracuda Pro, infatti, si nota come l’attenzione sia rivolta maggiormente a un uso nei Network Attached Storage.
Altra importante differenza riguarda la garanzia. Nel caso dei Barracuda si ferma a soli 2 anni, di certo inferiore a quella degli IronWolf e dei WD Red (3 anni in entrambi i casi).
I Barracuda Pro, invece, hanno una garanzia molto soddisfacente: 5 anni. Si tratta di un indicatore importante per quanto riguarda l’affidabilità di un prodotto o, meglio, la fiducia riposta dall’azienda nel suo funzionamento.
Per il resto, entrambe le serie hanno prestazioni molto simili, soprattutto in ambiente Desktop.
Seagate Barracuda: features principali
La serie Barracuda fa della versatilità il suo punto di forza principale. Si tratta di hard disk entry-level che hanno poche pretese se non quelle di funzionare velocemente e a lungo.
Tuttavia, anche questa serie presenta delle funzionalità interessanti. Queste sono le principali:
- Multi-Tier Caching. La tecnologia MTC è la principale responsabile dell’alta velocità di questi Barracuda. Infatti, consente l’utilizzo di livelli intelligenti di memoria Flash NAND e DRAM, cioè i due tipi utilizzati nella cache dell’hard disk. In questo modo, le prestazioni globali migliorano e i processi di lettura e scrittura ne risultano ottimizzati.
- Seagate Rescue (solo per unità Barracuda Pro). Si tratta di piani di recupero offerti da Seagate per proteggere i dati contenuti nell’unità che ha subito un incidente o un guasto meccanico. Quando acquisti un hard disk Barracuda Pro, hai automaticamente una copertura di 2 anni. Attenzione, potrebbe essere necessario registrarsi sul sito di Seagate per usufruire di Rescue.
Conclusioni
I Seagate Barracuda non sono i migliori hard disk per Desktop né le migliori unità per NAS. Tuttavia, si tratta di HDD che, dal punto di vista della versatilità, della velocità e dell’affidabilità, raramente potranno deluderti.
Hanno poche features ma svolgono il loro lavoro nel migliore dei modi considerando l’hardware. Non raggiungono altissime temperature e non consumano troppo e, inoltre, vanno bene anche per i NAS e per il collegamento in RAID.
Se hai bisogno di un hard disk a poco prezzo ma che ti assicuri velocità e stabilità, di certo vale la pena considerare la serie Barracuda di Seagate.
Ciao Matteo, vorrei fare un piccolo nas domestico principalmente per plex e kodi, mi potresti consigliare quale hd prendere?
Grazie mille!
Buongiorno Niccolò,
i Seagate Barracuda di cui hai letto sono un ottimo prodotto. 😉
Buona serata