Se hai mai acquistato una stampante o un PC all in one, una tastiera o un monitor per PC, allora hai già incontrato il nome Hewlett Packard.
HP è infatti uno dei punti di riferimento nel settore informatico da ormai tantissimi anni, vista la sua fondazione nel lontano 1939.
Negli anni molto è cambiato, ma l’azienda statunitense ha sempre rappresentato un brand affidabile e interessante sotto più punti di vista.
Nella recensione che stai per leggere, per esempio, ti parlerò della HP DeskJet 2820e, un modello economico ma completo.
Vediamo quali sono i suoi pro e contro! 😉

Pro:
- Economica ma completa
- Lievi miglioramenti rispetto alla 2720e
- Si collega tramite USB e WiFi
- Ottima l’app HP Smart
Contro:
- Manca un cavo USB in confezione
- Adatta per un uso domestico occasionale
- Non conviene un aggiornamento da 2720e
Nel panorama delle stampanti economiche per uso domestico, la HP DeskJet 2820e si propone come una soluzione semplice per esigenze di stampa occasionali.
Da questo punto di vista, è importante capire quale sia il suo rapporto qualità/prezzo e se davvero vale la pena acquistarla.
Ovviamente non parliamo di stampanti laser o stampanti multifunzione di fascia alta, ma di un dispositivo il cui compito è supportare le tue attività quotidiane.
Scopriamo come si comporta, nella recensione completa! 😉
Contenuti dell'articolo
Dimensioni e connessioni
A prima vista, la HP DeskJet 2820e appare molto simile alla stampante che l’ha preceduta, la HP DeskJet 2720e che tanto aveva convinto. 🙂
Le dimensioni sono molto simili, così come la disposizione delle componenti e il tastierino per il controllo delle operazioni di stampa.
Ma andiamo con ordine.
La DeskJet 2820e di HP misura circa 42,5 x 30,4 x 15,4 centimetri quando il carrello di stampa non è aperto, e ha un peso che supera di poco i tre chili.
Avrai bisogno di un po’ di spazio per sistemarla in modo efficace, ma nulla a che vedere con l’ingombro di una stampante laser o multifunzione.
Ricorda però alcuni dettagli:
- il caricamento avviene dalla parte posteriore e ha una capienza di 60 fogli;
- l’uscita avviene dalla parte anteriore, per un massimo di 25 fogli, con il carrello che aumenta di un po’ la profondità della stampante;
- è prevista una funzione di scanner sulla parte superiore, con uno sportellino che si apre verso l’alto.
Di conseguenza, la stampante prodotta da HP ha tutto il necessario per una stampa comoda, ma può ingombrare un po’ soprattutto in spazi stretti.
Dovrai trovare una sistemazione che permetta di caricare i fogli, stampare senza problemi e, quando necessario, anche effettuare scansioni. 😉
Buona la qualità costruttiva, con una percentuale del 60% di plastica riciclata sul totale della plastica utilizzata.
La stampante è solida e, grazie ai materiali impiegati, non pesa troppo.
Dal punto di vista delle connessioni, avrai ovviamente la possibilità di collegare la stampante con il cavo USB o tramite WiFi 4 alla tua rete WLAN.
Non c’è invece una porta LAN per il cavo Ethernet: il collegamento in rete della stampante avverrà esclusivamente in wireless. Una mancanza che potrebbe farsi sentire, ma non rara su questa fascia di prezzo. 😉
Infine, sulla parte superiore a sinistra trovi i diversi pulsanti di gestione delle operazioni di stampa, con un piccolo schermo per alcune informazioni.
Qui non cambia praticamente nulla rispetto alla versione precedente, ma allo stesso tempo non manca niente. Potrai collegarti al WiFi, stampare pagine di prova, interrompere il processo di stampa, e così via. 🙂
Contenuto della confezione
Abbastanza classica la confezione di vendita della HP DeskJet 2820e, con tutto il necessario all’interno ma nessun tipo di extra.
Considerando il prezzo a cui puoi trovarla, questo approccio va anche bene. Ecco infatti il contenuto della scatola:
- HP DeskJet 2820e, stampante a getto d’inchiostro;
- cartuccia nera HP 305;
- cartuccia a colori HP 305;
- cavo di alimentazione;
- manuale utente.
Esatto, non c’è il cavo USB incluso in confezione, scelta molto diffusa negli ultimi tempi per diverse ragioni.
Da una parte, probabilmente ne avrai già uno in casa, e dal momento che le stampanti usano sempre l’USB 2.0 non serve cambiarlo.
A questo proposito, qui trovi una guida su come capire gli standard e i nomi USB. 😉
Dall’altra parte, per HP la connettività principale della sua DeskJet 2820e è tramite WiFi, per cui il cavo diventa un accessorio secondario.
Per quanto riguarda invece le cartucce, la stampante ha un firmware in grado di riconoscere le cartucce non originali, che quindi è meglio evitare.
Qui trovi due guide che possono risultare interessanti:
Specifiche e prestazioni
La HP DeskJet 2820e è una stampante a getto d’inchiostro: per capire come funzionano, ti rimando alla guida dedicata all’argomento.
In generale, si tratta dei modelli più semplici ed economici presenti sul mercato. Hanno una stampa lenta, ma permettono anche di stampare a colori con discreti risultati senza spendere un patrimonio. 🙂
Detto questo, il modello prodotto da HP costituisce un’evoluzione della versione precedente già a partire dalle specifiche.
Se infatti la risoluzione di stampa e di scansione rimangono le stesse, entrambe fino a 1200 DPI o Dots Per Inch, a cambiare è la velocità di stampa. Quest’ultima è di:
- 7,5 PPM, o pagine al minuto, per le stampe in bianco e nero;
- 5,5 PPM per le stampe a colori.
Si tratta di un lieve incremento che, se non giustifica un aggiornamento dalla DeskJet 2720e alla 2820e, è comunque una sorpresa gradita.
Per il resto, questo modello offre una stampa fronte/retro manuale e supporta diversi tipi di carta, come carta comune o fotografica, carta per brochure e addirittura buste. 😉
Dal punto di vista delle prestazioni reali, parliamo sempre di una stampante economica non adatta a grandi volumi di stampa. Ma perfetta per le stampe occasionali.
Se ti trovi in quel vasto insieme di persone che vogliono avere una stampante pronta nel momento in cui hanno bisogno di stampare un documento, allora la HP DeskJet 2820e potrebbe fare al caso tuo.
Configurazione della stampante
Come la sua versione precedente, anche la HP DeskJet 2820e è semplicissima da configurare, grazie all’app HP Smart.
Compatibile con Android e iOS, Windows e macOS, l’applicazione rende intuitivo tutto il processo di inizializzazione della stampante.
In teoria, potresti anche decidere di iscriverti al programma HP+, che include alcune funzioni avanzate di stampa e il servizio Instant Ink.
Ma ciò dipende dalle tue reali esigenze: potresti anche non averne bisogno. 😉
Uno degli aspetti da tenere in considerazione riguarda infatti il consumo delle cartucce originali HP, che possono anche esaurirsi in fretta.
Qui hai due opzioni:
- sottoscrivere Instant Ink, servizio in abbonamento che spedisce nuove cartucce quando il livello dell’inchiostro è basso;
- acquistare le cartucce originali separatamente, magari in versione XL per evitare brutte sorprese.
Ci sono diverse possibilità, come il bundle di entrambe le cartucce o le versioni XL della cartuccia nera e della cartuccia tricromia.
Conclusioni
In definitiva, la HP DeskJet 2820e è una buona stampante entry level, pensata per un uso domestico occasionale e perfetta per chi stampa:
- documenti semplici;
- compiti scolastici;
- qualche immagine a colori.
Ha un prezzo accessibile ed è semplice da configurare anche in WiFi, ma devi considerare la capacità delle cartucce presenti in confezione e il prezzo di quelle originali.
Qui trovi la guida alle migliori stampanti per confrontarla con le alternative. E se stai valutando anche la “terza dimensione”, ti rimando alla lista delle migliori stampanti 3D. 😉