A meno di non spendere cifre importanti per i migliori smartwatch con SIM, troverai diversi dispositivi molto simili fra loro, soprattutto nella fascia media.
Un esempio perfetto è la Xiaomi Smart Band 9 Pro che, a dispetto del nome, si mostra e si comporta come un vero e proprio smartwatch.
Vedremo nel corso della recensione se questo approccio funziona e se vale la pena acquistare il dispositivo.
Iniziamo subito! 😉

Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Oltre 150 modalità sportive
- Regolazione automatica della luminosità
- GPS integrato…
Contro:
- … NFC mancante
- Più smartwatch che smartband
- Per alcuni risulterà grande
Da diversi anni ormai Xiaomi è un punto di riferimento anche nel settore della wearable technology.
Alcune delle migliori smartband e dei migliori smartwatch economici sono infatti prodotti proprio dal brand cinese, e con ottimi risultati.
Il caso della Xiaomi Smart Band 9 Pro è leggermente diverso, perché hai davanti un ibrido tra fitness tracker e orologio intelligente che potrebbe risultare davvero interessante.
Ma basterà per renderlo un best buy? Scopriamolo insieme!
Contenuti dell'articolo
Design e comfort
Se hai già avuto modo di vedere le altre versioni della Smart Band 9 di Xiaomi, puoi già notare alcune delle differenze fra i modelli.
Da un lato, la Smart Band 9 ha la classica estetica da fitness tracker mentre, dall’altro, la Smart Band 9 Active si presenta un po’ più ampia.
Al contrario, questa Xiaomi Smart Band 9 Pro ricorda in tutto e per tutto uno smartwatch. 😉
La cassa misura infatti 43,3 x 32,5 x 10,8 millimetri escluso il sensore cardiaco, per un peso che non arriva a 25 grammi escluso il cinturino.
Si tratta di misure che rendono il modello molto più simile agli smartwatch che alle altre smartband, anche per un fattore di comfort.
Dale le sue dimensioni, infatti, la cassa può risultare un po’ ingombrante rispetto a un fitness tracker, ma nulla di troppo fastidioso. Fortunatamente poi il peso è abbastanza contenuto, punto a favore della Xiaomi Smart Band 9 Pro. 😉
Al primo sguardo, il dispositivo colpisce per il grande display AMOLED da 1,74 pollici, che presenta una copertura in vetro 2.5D e bordi molto sottili.
Non ci sono pulsanti laterali, come accade in altri smartwatch come il CMF Watch Pro, mentre sulla parte inferiore troverai:
- il sensore per la misurazione della frequenza cardiaca e della saturazione SPO2 dell’ossigeno nel sangue;
- i due contatti metallici per la ricarica della batteria interna.
La qualità costruttiva è di alto livello, con un buon uso della plastica e della lega di alluminio. Inoltre, il cinturino regolabile in silicone risulta comodo durante tutti gli utilizzi.
Se però ti piace cambiare, e adattare il tuo smartwatch allo stile del tuo abbigliamento, trovi diverse alternative negli store online, che siano di diversi colori o diversi materiali.
Contenuto della confezione
Piuttosto tipica la confezione della Xiaomi Smart Band 9 Pro, che al suo interno include:
- Xiaomi Smart Band 9 Pro;
- cinturino standard in silicone;
- cavo USB di ricarica;
- manuale utente.
Non c’è il caricatore USB, ma ormai nessuno lo include più: puoi utilizzare quello dello smartphone o una porta del tuo PC, meglio se più veloce di quelle classiche. 😉
Non ci sono neanche cinturini di riserva, ma visto il prezzo del dispositivo si può tranquillamente chiudere un occhio.
Prestazioni e autonomia
Molta della qualità di uno smartwatch si misura dalla qualità dello schermo, elemento che costituisce la principale interfaccia di interazione con il dispositivo.
Se i modelli più economici integrano ancora pannelli TFT LCD o IPS, la Xiaomi Smart Band 9 Pro ha un display AMOLED da 1,74 pollici con:
- risoluzione da 336 x 480 pixel;
- luminosità massima di 1200 nit;
- densità di circa 337 PPI;
- refresh rate di 60 Hz.
Ciò vuol dire che avrai a disposizione uno schermo molto nitido e in grado di offrire animazioni fluide, nonché un’ottima leggibilità anche alla luce diretta del sole.
Inoltre, la Smart Band 9 Pro di Xiaomi include anche un sensore ambientale che regola la luminosità del display in modo automatico. 😉
Sono presenti ovviamente accelerometro e giroscopio, sensore PPG e bussola elettronica ma, soprattutto, è presente il GPS integrato.
In particolare, visto come funziona il sistema di posizionamento satellitare, il modello supporta ben cinque sistemi diversi.
Si tratta di GPS, BeiDou, Galileo, GLONASS e QZSS, che permettono un tracciamento preciso in tutte le situazioni senza dover portare con te lo smartphone. 😉
Infine, anche l’autonomia riserva delle sorprese positive: rispetto alle due settimane offerte da altri modelli, qui potrai arrivare fino a 21 giorni con un uso tipico.
Questa durata si riduce a poco più della metà con l’always on display sempre attivo e continui monitoraggi della salute. Allo stesso modo, l’uso del GPS integrato influirà sulla durata della batteria.
Collegamento e funzionalità
Il collegamento della Xiaomi Smart Band 9 Pro allo smartphone avviene tramite Bluetooth 5.4, lo standard più recente e prestante.
I dati si integrano in modo fluido nell’app Mi Fitness, compatibile con Android e iOS, che permette anche di:
- gestire le notifiche sportive e delle app di messaggistica;
- monitorare il sonno ed eseguire analisi dello stress;
- controllare la musica e la fotocamera dall’orologio.
Inoltre, la Xiaomi Smart Band 9 Pro può gestire oltre 150 modalità sportive in modo abbastanza affidabile. Non siamo ai livelli dei migliori smartwatch né di smartband come il Fitbit Charge 6, ma quasi.
Può essere utile sapere che, come altri modelli, è tuttavia presente la resistenza all’acqua fino a 5 atm, che però non significa immersione.
Non sarà un problema correre sotto la pioggia o nuotare in piscina, ma eviterei il nuoto a mare e le docce, soprattutto con acqua calda.
Conclusioni
In conclusione, la Xiaomi Smart Band 9 Pro è un’ottima smart band e un ottimo smartwatch, unendo il meglio dei due mondi senza costare uno sproposito.
Con un budget contenuto, avrai infatti a disposizione un ampio schermo AMOLED, una batteria di lunga durata, il GPS integrato, oltre 150 modalità sportive e un’integrazione a tutto tondo con il telefono.
Difficile volere di più. 😉
Se però cerchi qualcosa di diverso, ti rimando alle guide dedicate ai: