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Come cambiare la luminosità dello schermo

Una guida su come cambiare la luminosità dello schermo potrebbe sembrare, a prima vista, abbastanza banale. Eppure, come abbiamo visto nell’articolo su cosa è il mouse, la risposta non è così scontata.

Infatti, cambiare il grado di luminosità del display può risultare utile:

  • per ragioni lavorative, perché permette di limitare la stanchezza in sessioni prolungate;
  • nei momenti di svago, in modo da essere più competitivi nel gaming;
  • per ragioni di risparmio energetico, o meglio di ottimizzazione del consumo.

Sei pronto? Cominciamo! 😉

Come cambiare la luminosità dello schermo

Computer con Microsoft Windows

I computer che integrano Windows come sistema operativo sono fra i più diffusi. In pratica, se stai leggendo questo articolo, c’è una buona possibilità che il tuo caso rientri fra quelli di cui ti parlerò.

Prima di iniziare, però, è necessaria una precisazione: Windows 10 consente di cambiare la luminosità dello schermo soltanto nel caso tu abbia un computer portatile.

Per un PC fisso dovrai affidarti ad altri metodi. Lo vedremo fra poco.

Unica cosa in comune a tutte le macchine con l’ultima versione del sistema operativo Microsoft è la possibilità di attivare la “Modalità notturna”.

Si tratta infatti di una funzionalità che riduce sensibilmente l’emissione di luce blu ed evita che gli occhi si stanchino troppo, soprattutto in lunghe sessioni di utilizzo. 

Computer portatili

La caratteristica principale di un laptop l’essere un dispositivo unico. A differenza di un PC Desktop, infatti, non ha solitamente bisogno di periferiche esterne.

Il monitor è integrato nella scocca del portatile e non ha pulsanti indipendenti per la regolazione dell’immagine.

Proprio per questa ragione, modificare la sua luminosità è abbastanza semplice. Di solito, in qualsiasi laptop è possibile farlo tramite i tasti Fn che trovi in alto sulla tastiera.

Tuttavia, anche Windows 10 ha il proprio meccanismo di regolazione. In alcune situazioni, potrebbe essere più semplice da raggiungere rispetto ai tasti. Per farlo:

  • fai clic sull’icona della batteria, in basso a destra;
  • sulla piccola finestra che compare, regola la luminosità sulla barra a scorrimento al valore che preferisci.

Ma non è tutto qui. Grazie all’ultima versione del sistema operativo di Microsoft, potrai ottenere lo stesso risultato in altri due modi:

  • andando sul “Centro Notifiche”, l’ultima icona in basso a destra, e cliccando su luminosità;
  • recandoti nelle “Impostazioni” e poi sulla voce “Sistema”.

In quest’ultimo caso, potrai anche regolare altri parametri: sospensione, alimentazione a batteria, risparmio energetico.

Se Windows 10 consente una grande libertà nella regolazione della luminosità dello schermo di un laptop, lo stesso non si può dire per Windows 7 e Windows 8.1.

Infatti, dovrai necessariamente aprire il Pannello di Controllo, andare nella sezione “Hardware e suoni” e infine in quella “Opzioni risparmio energia”. 🙂

PC Desktop e monitor esterni

Come ho accennato all’inizio dell’articolo, in tutti i casi di un computer non portatili con sistema operativo Windows, è possibile regolare la luminosità del monitor soltanto:

  • tramite i pulsanti fisici dello schermo;
  • con alcune applicazioni terze, che dovrai quindi scaricare e installare sul computer.

In un monitor esterno, i pulsanti fisici servono a impostare tutta una serie di parametri utili al corretto utilizzo della periferica.

Alcuni esempi possono essere la saturazione del colore, l’ampiezza dell’immagine, il tipo di Adaptive Sync e, in alcuni modelli, anche i profili personalizzati per il gaming.

È il caso del Samsung S24D350, mentre altri monitor come LG 24MP88HV-S e in genere tutti gli LG, hanno abbandonato i tasti a favore di un piccolo joystick tuttofare. 🙂

È tuttavia uno svantaggio che non ci sia l’immediatezza tipica dei laptop.

Per risolvere questo problema, potresti provare a utilizzare delle applicazioni terze sul tuo computer, come ScreenBright.

Il problema è che l’interfaccia non è proprio nuovissima e il programma potrebbe avere qualche problema di compatibilità.

Il mio consiglio è quello di provarlo sul tuo PC o, al massimo, gestire la luminosità dai pulsanti del monitor. 😉

iMac e Macbook Pro

A differenza dei computer con Windows, fissi o portatili, sia gli iMac che i Macbook Pro permettono di regolare la luminosità dello schermo.

La procedura è identica per entrambi i dispositivi prodotti da Apple:

  • entra nella sezione “Preferenze di sistema” dall’icona presente nel Dock;
  • sulla finestra che si apre, seleziona l’icona del monitor;
  • cerca la voce “Luminosità” fra quelle disponibili;
  • utilizza il cursore per regolare la luminosità del tuo schermo.

In alternativa, come avviene sui portatili puoi modificare il parametro tramite i tasti F1 e F2 della Magic Keyboard. 😉

Regolazione automatica

Fino a ora, ti ho mostrato come modificare manualmente la luminosità del portatile o del tuo monitor esterno.

In realtà, in alcuni casi è possibile anche impostare la regolazione automatica.

Il concetto è praticamente identico a quello degli smartphone. Infatti, questi dispositivi dispongono di un sensore di luminosità integrato che permette loro di regolarne l’intensità in maniera automatica.

Con i portatili o gli schermi di un PC Desktop funziona così ma, sfortunatamente, non tutti i modelli integrano il sensore.

Un esempio di quelli che lo fanno è il monitor IPS BenQ GW2480, anche se non è facile trovare modelli che hanno il sensore nella fascia low end del mercato.

Allo stesso modo, non tutti i Macbook Pro e iMac consentono di regolare automaticamente la luminosità: dovrai controllare bene le specifiche di ciascun modello per averne la certezza.

Conclusioni

Pur rimanendo un’operazione essenziale nell’utilizzo di un computer, regolare la luminosità di uno schermo presenta procedure diverse per diversi dispositivi.

Fortunatamente, nella maggior parte dei casi è un’operazione abbastanza semplice da compiere e, anche nel caso dei PC Desktop, non comporta grandissime difficoltà.

Talvolta, insieme alla modifica della luminosità potrebbe essere utile anche effettuare una calibrazione dei colori del monitor.

Infatti, i problemi di visualizzazione riguardano tanto la luminosità dello schermo quanto l’effettiva resa cromatica del dispositivo.

Se invece vuoi dare un’occhiata ai migliori monitor per PC, alcuni dei quali offrono anche la possibilità di regolazione automatica, leggi pure la guida completa! 😉

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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