Se stai cercando un modo per guardare la TV senza doverti preoccupare del volume, allora delle cuffie wireless sono una buona soluzione.
Non è detto però che tu debba spendere tanto.
Anzi, ci sono modelli che non costano molto e offrono comunque una buona qualità di riproduzione.
Un esempio sono le Thomson WHP3001BK, di cui ti parlerò nel corso di questa recensione.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Buona qualità per il prezzo proposto
- Portata fino a 100 metri
- Autonomia fino a 8 ore
- Comode e leggere
Contro:
- Costruzione non impeccabile
- Non tutte le pile AAA ricaricabili vanno bene
- Meno immediate delle cuffie Bluetooth
Il settore delle cuffie wireless non è molto conosciuto, perché gli ultimi anni hanno visto una larga diffusione delle soluzioni Bluetooth.
Queste ultime infatti ti permettono di portarle ovunque e collegarle a smartphone e laptop in modo semplice e veloce.
Tuttavia, affidarti a un headset wireless ha molti vantaggi, fra cui la portata del segnale e un lag ridottissimo.
In fondo, si tratta di capire qual è l’uso che faresti di un modello del genere e quali sono i suoi pro e contro. Per scoprirlo, seguimi nell’articolo!
Ma nel frattempo, se vuoi puoi visitare la pagina Amazon delle Thomson WHP3001BK per prezzo e disponibilità! 😉
Contenuti dell'articolo
Comfort e usabilità
La natura budget delle cuffie wireless proposte da Thomson si nota già dall’estetica e della qualità costruttiva.
Il design è infatti abbastanza tradizionale e non ha i picchi di originalità di un modello superiore come le Sony MDR-RF855RK.
Nonostante questo, si tratta di cuffie leggere che non stancano anche dopo ore di utilizzo, grazie anche ai cuscinetti morbidi.
Ho apprezzato anche l’imbottitura sull’archetto, che aiuta ad aumentare il comfort complessivo.
La costruzione è economica, come puoi aspettarti considerando il prezzo di vendita, ma la plastica è comunque solida e non scricchiola, nonostante un feeling di relativa fragilità.
Per questo, ti consiglio di riporla sulla base di ricarica ogni volta che non la usi, in modo da ridurre il rischio di cadute accidentali. 🙂
Sul padiglione destro c’è il tasto per accendere e spegnere le cuffie, mentre sul sinistro trovi:
- un pulsante per il collegamento alla frequenza impostata sulla base;
- una piccola manopola per regolare il volume.
Se pensi che le Thomson WHP3001BK sono fatte soprattutto per televisione e film, e solo in seconda battuta per ascoltare musica, ci sta la mancanza dei pulsanti per cambiare traccia.
La base, oltre a consentire la ricarica delle cuffie, sul retro ha:
- l’ingresso per il cavo di alimentazione;
- i due ingressi RCA audio;
- uno switch che ti consentirà di variare la frequenza di trasmissione.
Insomma, tutto quello che puoi aspettarti da un paio di cuffie wireless economiche. 😉
Contenuto della scatola
In quanto headset wireless, la confezione del modello Thomson è abbastanza ricca.
All’interno troverai:
- Thomson WHP3001BK;
- base di ricarica e trasmissione;
- cavo di alimentazione;
- cavo audio da stereo a jack stereo;
- adattatore jack da 3,5 mm a 6,3 mm.
Dentro la scatola troverai anche le batterie ricaricabili, che se necessario potrai cambiare: si tratta di pile AAA che puoi trovare facilmente anche online! 😉
In generale però il mio consiglio è di sostituirle con quelle originali.
Prestazioni audio e autonomia
Nonostante in apparenza le Thomson WHP3001BK sembrino delle cuffie entry level, le specifiche e le prestazioni elevano il modello dalla fascia budget.
Infatti, alcune delle caratteristiche sono molto interessanti:
- i driver hanno un diametro di 40 mm;
- la risposta in frequenza va da 20 Hz a 20 KHz, in modo da coprire le frequenze percepite dall’uomo;
- impedenza di 32 Ohm;
- la sensibilità arriva a 107 dB.
Per questa ragione, la qualità dell’ascolto è abbastanza buona e, a essere sinceri, mi ha stupito considerando il prezzo delle cuffie.
I bassi sono molto presenti, mentre medi e alti sono più equilibrati: per l’utilizzo con una TV non avrai alcun problema. 🙂
Nel caso volessi ascoltare dei brani musicali e vuoi limitare la potenza delle frequenze basse, ti consiglio invece di lavorare un po’ sull’equalizzazione.
Buono invece l’isolamento dall’ambiente: non verrai disturbato da rumori ambientali.
Allo stesso modo, all’esterno non si sentirà quello che stai ascoltando. D’altronde, se le cuffie sono state pensate per permetterti di guardare un film o un programma in TV senza disturbare gli altri, è lecito aspettarselo. 😉
Infine, l’autonomia data dalle due pile ministilo è ottima: con una singola carica e tenendo un volume medio potrai utilizzare le Thomson WHP3001BK fino a 8 ore consecutive.
Non male!
Come usare le cuffie wireless?
Come avrai notato nel corso della recensione, il modello di Thomson non è il classico headset Bluetooth che puoi collegare effettuando un pairing con i dispositivi compatibili.
Al contrario, si tratta di cuffie che hanno bisogno di un trasmettitore da collegare alla sorgente del suono. In questo caso, diventa importantissima la base.
Da una parte, infatti, va collegata attraverso il cavo audio alla TV o al portatile: il jack da 3,5 mm serve proprio a questo.
Dall’altra parte, invece, oltre che a ricaricare le cuffie la base funziona anche da trasmettitore, permettendoti di usare il modello senza avere fili da gestire.
A questo proposito, le Thomson WHP3001BK permettono:
- una portata di 100 metri in ambienti esterni, che si riduce a circa 30 metri dentro casa per via dei muri;
- un segnale molto stabile, di cui potrai gestire la frequenza per un migliore risultato;
- un collegamento di più cuffie sullo stesso televisore.
In particolare, ti basterà sintonizzarle sullo stesso canale di frequenza.
Ciò avviene perché, a differenza del Bluetooth che è un collegamento su frequenza predefinita fra dispositivo master e slave, con il wireless hai una maggiore libertà. 🙂
Se vuoi approfondire questo aspetto, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come funzionano le cuffie Bluetooth e, ovviamente, le cuffie wireless.
Conclusioni
In definitiva, le Thomson WHP3001BK si sono dimostrate delle buone cuffie wireless economiche, buone se vuoi una soluzione di questo tipo senza arrivare a modelli come le Sennheiser RS 120 II.
Infatti, alla qualità costruttiva sufficiente affiancano una qualità audio di buon livello e un’autonomia che ti permetterà di ricaricarle dopo otto ore di utilizzo. 🙂
Non si tratta del miglior headset senza fili che puoi trovare negli store online, ma senza dubbio per il prezzo a cui sono proposte offrono molto.
Se però vuoi confrontarle con le alternative e farti un’idea più completa, dai pure un’occhiata alla lista delle migliori cuffie wireless! 😉
