Creative Pebble Plus è un sistema audio 2.1 che si fa notare da subito per il design originale e la scelta dei colori.
In un panorama molto vasto, come quello delle casse per PC, senza dubbio emerge dal punto di vista estetico. Pensato per migliorare l’audio dei portatili e di alcuni sistemi PC desktop, saprà mantenere le sue promesse e andare oltre il design?
Pensato per migliorare l’audio dei portatili e di alcuni sistemi PC desktop, saprà mantenere le sue promesse e andare oltre il design?
Scopriamolo nella recensione completa! 😉
Pro:
- Buon rapporto qualità/prezzo
- Riproduzione migliore rispetto alle aspettative
- Modalità ad alto guadagno
- Bel design dei satelliti…
Contro:
- … ma subwoofer anonimo, benché efficace
- Serve una adattatore 5V 2A per usare la modalità High Gain
- Non si possono regolare i bassi
Molto spesso, se stai pensando di aggiornare il comparto audio del tuo computer, la soluzione migliore è quella di affidarsi a un brand riconosciuto.
Produttori come Logitech o Trust rappresentano alternative ideali per qualsiasi fascia di prezzo, e nel gruppo si inserisce anche Creative.
Azienda di Singapore attiva dal lontano 1981, è uno dei punti di riferimento per quanto riguarda casse per PC, soundbar e anche schede audio. 😉
In questo caso, ti parlerò delle Creative Pebble Plus, un sistema audio 2.1 con diverse frecce al suo arco. Vediamo se riescono a colpire il bersaglio! 😉
Contenuti dell'articolo
Design delle casse
Come ti dicevo all’inizio di questa recensione, a prima vista le Creative Pebble Plus colpiscono per il design.
Si tratta infatti di un sistema audio 2.1, composto quindi da:
- due satelliti che ripropongono la forma di sfere alle quali è stata sottratta una porzione;
- un subwoofer.
E proprio l’estetica dei due satelliti rappresenta la principale novità di questo sistema audio, se lo consideri dal punto di vista del design.
Sono piccoli, 122 x 116 x 115 mm, e ricordano in tutto e per tutto quelle rappresentazioni grafiche della Terra dove si vede il nucleo. Peraltro, la somiglianza è in qualche modo accolta dalla parte centrale degli speaker, colorata in bronzo. 😉
Sulla cassa destra ci sono i controlli della riproduzione, ma si tratta di una dotazione decisamente essenziale:
- la parte anteriore ospita la manopola che regola il volume e, se portata a zero, spegne le casse;
- nella parte posteriore c’è invece il pulsante che attiva la modalità ad alto guadagno, di cui ti parlerò fra poco.
Le Creative Pebble Plus sono però un sistema audio in cui è previsto anche un subwoofer. Quest’ultimo è forse la componente più anonima dell’intero set.
Si tratta infatti di un parallelepipedo nero che misura 150 x 195 x 202 mm e pesa poco più di un chilo. Al contrario, ciascuno dei due satelliti pesa circa 300 grammi.
Connessione al PC
Il satellite di destra funge non solo da centro di controllo della riproduzione, ma anche da base per il collegamento a un computer.
Sempre dal satellite di destra fuoriescono i diversi cavi delle casse. Nello specifico, avrai:
- un cavo RCA che collega lo speaker al subwoofer;
- il cavo di collegamento con lo speaker di sinistra;
- un cavo audio con jack da 3,5 mm, per la connessione al computer o a una scheda audio;
- il cavo USB per l’alimentazione delle casse.
Da una parte, quindi, le Pebble Plus di Creative hanno la comodità di poter essere alimentate da una normale porta USB del computer.
Dall’altra parte, invece, puoi già notare la quantità di cavi che dovrai sistemare per utilizzare appieno il sistema audio.
C’è però da dire che, rispetto ad altri modelli in cui tutto parte e arriva sul subwoofer, per questi altoparlanti il subwoofer è opzionale. Il sistema audio funzionerà anche come un normale 2.0. 😉
Allo stesso tempo, però, non ci sono manopole che permettano di regolare la potenza di uscita dei bassi.
Contenuto della scatola
Visto il prezzo delle Creative Pebble Plus, va bene non aspettarsi una dotazione ricca in confezione. Inoltre, come abbiamo visto nel paragrafo precedente i cavi sono saldati allo speaker di destra.
Di conseguenza, all’interno della confezione troverai:
- Creative Pebble Plus, i due satelliti;
- Creative Pebble Plus, il subwoofer;
- guida rapida e libretto della garanzia.
Riproduzione audio
Andiamo adesso a come le Pebble Plus di Creative riproducono i suoni in uscita dal computer o dal portatile.
Da questo punto di vista, le specifiche tecniche parlano di un sistema audio 2.1 molto entry level, con una potenza in uscita:
- fino a 2 Watt RMS per ciascuno dei due satelliti;
- fino a 4 Watt RMS per il subwoofer.
Questi valori rendono le Creative Pebble Plus particolarmente indicate proprio per sostituire l’audio dei computer portatili o degli speaker integrati in un monitor.
Certo, non arriva ai livelli di un sistema come Trust Tytan 2.0 o Logitech Z313, ma la destinazione è diversa. Lo stesso si potrebbe dire di modelli sempre prodotti da Creative, come le T100 o le Gigaworks T40 II.
Nonostante la potenza in uscita, il suono riprodotto dalle casse è corposo e manifesta una qualità più alta rispetto a quanto potrebbe sembrare. 🙂
Le frequenze sono equilibrate. Inoltre, la presenza del subwoofer dà quel qualcosa in più ai bassi che un sistema stereo non può sperare di raggiungere.
Ciò detto, le Creative Pebble Plus sono adatte soprattutto a un uso per:
- film e serie TV;
- gaming single player;
- musica, in particolar modo brani equilibrati e non troppo complessi
La riproduzione migliore è quella con un volume fra 40% e 80%. Alzandolo ancora, il suono inizia a distorcere anche se le casse di Creative hanno un piccolo asso nella manica.
Si tratta della modalità ad alto guadagno, High Gain, che con un pulsante ti permette di portare la potenza complessiva del sistema a 8 Watt RMS.
L’incremento è nella potenza in uscita e nella qualità della riproduzione è palese, ma ha una condizione.
Infatti, non basterà la normale porta USB 2.0 del computer, ma avrai bisogno di un adattatore USB da parete in grado di supportare almeno 5V e 2A.
Conclusioni
In definitiva, le Creative Pebble Plus sono delle casse per computer in cui l’estetica rischia di fagocitare il resto.
Per fortuna, non è così, e nonostante le scarse specifiche il sistema audio offre una riproduzione che, se consideri il prezzo, è di buona qualità. 😉
La modalità High Gain è davvero interessante ed efficace, anche se serve un adattatore a parte, e rende interessante il modello per un portatile.
Per confrontarlo con le alternative, dai pure un’occhiata alla lista delle migliori casse PC! 😉