Avere un Mac vuol dire poter contare su un utile strumento per lavorare, studiare o semplicemente per gestire la tua vita digitale.
I computer prodotti da Apple sono delle alternative più che valide rispetto ai tradizionali portatili Windows o ai migliori PC all in one. Spesso anche di più.
In un caso o nell’altro, però, è importante proteggere i tuoi dati, come per esempio foto e video, musica e documenti, progetti e file importanti.
Ma come fare?
Dopo aver visto le procedure necessarie per creare il backup di un PC con Windows, vediamo qui come fare un backup del Mac. 😉
Non si tratta di operazioni complesse e, come puoi immaginare, ci sono diversi modi per arrivare al risultato. La scelta dipende quasi esclusivamente dalle tue esigenze.
Iniziamo subito! 😉

Contenuti dell'articolo
Perché fare un backup del Mac?
Anche se può sembrare un’operazione lunga, difficile e persino noiosa, fare un backup del Mac è in realtà importantissimo.
Persino fondamentale per salvare i tuoi dati da imprevisti e danni accidentali, o meno. Sono infatti diverse le ragioni per cui creare un backup del tuo computer Apple può tornarti utile:
- Guasti Hardware. Per quanto rari, essi possono comunque accadere, magari per un problema ad un Hard Disk o ad altre componenti hardware.
- Cancellazione accidentale dei dati. A chi non è mai successo di eliminare per sbaglio un file, magari durante un po’ di pulizia manuale degli archivi?
- Corruzione dei dati. Tecnicamente basta poco: un’interruzione di corrente, o un software che va in crash, e un file diventa di colpo illeggibile.
- Furto o smarrimento del Mac. Magari lo hai perso per sbaglio, magari ti è stato rubato: un conto è perdere il PC con tutti i file, un conto è poter almeno recuperare questi ultimi.
- Danni fisici. Non è detto che siano volontari, ma un caffè rovesciato o un colpo che per tua sfortuna rovina il Mac, e così via.
Insomma, come vedi sono davvero tanti gli imprevisti che ti portano a dire: forse è meglio fare un backup del Mac. Così per star sicuri. 🙂
D’altronde, avere una copia dei tuoi dati ben conservata può anche aiutarti in caso di:
- ripristino del sistema quando qualcosa va storto;
- trasferimento dei file sul tuo Mac appena acquistato.
Fare un backup del Mac è quindi sempre una buona idea, anche soltanto per dormire sonni tranquilli, sapendo che i tuoi file sono al sicuro.
Ma come fare? E con quali strumenti?
Operazioni preliminari
Per fare un backup sul Mac avrai bisogno di una memoria esterna per salvare i dati del tuo computer. E le ragioni sono diverse:
- innanzitutto, non ha senso fare un backup direttamente sul Mac che intendi proteggere;
- in secondo luogo, scegliere una memoria esterna ha dei vantaggi rispetto al cloud;
- infine, potrai scegliere quanti backup del Mac fare, per una tua maggiore sicurezza.
Da questo punto di vista, c’è soltanto l’imbarazzo della scelta:
- i migliori Hard Disk esterni ti permettono di massimizzare la capienza ottimizzando la spesa;
- i migliori SSD esterni ti permettono di ottenere la massima velocità di trasferimento dei file;
- le migliori microSD ti permettono di poter contare su decine e centinaia di GB in uno spazio minuscolo.
Ci sono poi anche le chiavette USB che sono comunque molto compatte e trasportabili. Ma in questo come negli altri casi, meglio avere a disposizione più copie del tuo backup. 😉
Detto questo, dopo aver acquistato la tua unità esterna, assicurati di collegarla al Mac ed eseguire una prima formattazione.
In questo modo potrai scegliere il File System più adatto e proseguire senza intoppi con il backup. Vediamo come!
Come fare un backup del Mac
Andiamo quindi alle procedure che ti permetteranno di fare un backup del Mac in modo semplice e sicuro. 😉
Nei prossimi paragrafi, vedremo più da vicino le diverse alternative, ossia:
- il backup del Mac tramite Time Machine, lo strumento nativo del macOS;
- l’uso di iCloud, e quindi della connessione a Internet, per salvare i file;
- le applicazioni di terze parti, che in alcuni casi offrono funzionalità in più.
Andiamo con ordine! 😉
Backup del Mac con Time Machine
Come ti dicevo poco più su, Time Machine è lo strumento integrato del sistema operativo che permette di fare un backup del Mac.
Una volta configurato, il programma funziona in modo automatico e consente il salvataggio di file e cartelle, app installate e impostazioni di sistema.
Partiamo allora proprio dalla sua configurazione. Ecco come fare:
- Apri la cartella Altro dal Launchpad
- Fai clic sull’applicazione Time Machine
- Nella schermata che si apre, fai clic su “Aggiungi disco di backup”
- Seleziona la memoria esterna che hai collegato e formattato
- Fai clic su “Configura disco”
- Se vuoi utilizzare una password, imposta su ON la voce “Esegui la crittografia del backup”
- Fai clic su “Fine”
Comparirà un pop-up che ti chiederà se vuoi inizializzare il disco e quindi avviare la procedura di backup del Mac.
Se tutto è a posto, dai pure l’ok e attendi la fine della procedura.
Il sistema adesso effettuerà un backup automatico dei file e dei dati, delle applicazioni e delle impostazioni nella memoria esterna.
La frequenza? Ogni volta che la collegherai al Mac. 😉
Dalle impostazioni di Time Machine puoi tuttavia scegliere il backup manuale e se escludere uno o più dischi dal backup.
Backup del Mac con iCloud
Anche iCloud permette di effettuare il backup del Mac, con tutti i pro e i contro dovuti all’uso di un sistema cloud per salvare i dati.
I primi sono senza dubbio l’affidabilità dei server Apple nonché la possibilità di accedere al tuo backup ovunque. E senza aver bisogno di un disco esterno.
I secondi invece sono costituiti dal dover fare affidamento ad un servizio terzo che “protegga” i tuoi dati al posto tuo. E potrebbe non essere del tutto gratuito.
Detto questo, se hai un account iCloud hai già a disposizione 5 GB di spazio che puoi utilizzare per il backup. Probabilmente, tuttavia, saranno sufficienti soltanto per le impostazioni di sistema, qualche file e poco altro.
Ecco cosa fare:
- Vai su “Impostazioni di sistema” dalla parte inferiore del dock
- Nella finestra che compare, fai clic sul tuo ID Apple
- Inserisci le credenziali se necessario, e poi cerca la voce iCloud
- Fai clic su iCloud e poi su iCloud Drive, quindi su Attiva e poi su Opzioni
Qui potrai decidere quali dati salvare sul backup, come per esempio le cartelle Documenti e Scrivania, o le applicazioni presenti nell’elenco.
Dopo aver effettuato la tua selezione, fai clic sul pulsante Fine. 😉
Altri strumenti per fare il backup del Mac
Ci sono diversi programmi alternativi a Time Machine che permettono di fare un backup del Mac in modo completo, veloce e sicuro.
Si tratta di applicazione come:
- Carbon Copy Cloner, con cui puoi clonare tutto il disco interno del Mac;
- Get Backup Pro, con cui puoi clonare il disco, creare un backup, rendere il disco avviabile;
- ChronoSync, con cui puoi eseguire backup e dischi avviabili, ma anche gestire l’archiviazione su cloud.
Queste alternative sono assolutamente valide, ma richiedono il pagamento della licenza per poter usufruire di tutte le loro funzioni.
Ci sono giorni di prova gratuiti, certamente, ma ha davvero senso quando hai a disposizione Time Machine?
Conclusioni
Eccoci arrivati alla fine della guida su come creare un backup del Mac. 😉
Le procedure sono molto semplici e, per certi versi, assomigliano a quelle che abbiamo visto a proposito di un PC con Windows.
Per qualsiasi dubbio, scrivi pure un commento qui sotto, mentre se stai cercando memorie esterne utili allo scopo, qui trovi: