RGB è una sigla le cui lettere significano Red, Green e Blu, e indica una particolare descrizione dei colori.
In particolare, nel settore informatico con RGB si intende una rappresentazione cromatica che fa uso di questi tre colori per rappresentare tutti gli altri.
Ma cosa vuol dire RGB e a cosa serve?
In un monitor per PC, così come in qualsiasi altro tipo di display, ogni pixel può ricevere tre segnali diversi. A ciascuno corrisponde una specifica intensità di rosso, verde e blu, i tre colori della sigla RGB.
Per capire come ciò si lega alla rappresentazione su uno schermo, immagina che per ciascun colore possono esserci 256 intensità diverse.
Se leggi l’espressione RGB(200,45,88), il colore finale sarà formato da:
- rosso a intensità 200;
- verde a intensità 45;
- blu a intensità 88.
Il risultato è un marroncino chiaro. E questo discorso vale per tutti i pixel presenti nel monitor di un computer, così come per le ventole LED RGB o le strisce LED. 😉
In tutti questi casi, il numero totale dei colori riproducibili sarà uguale a 256 elevato a 3. Il risultato è di oltre 16 milioni di colori, ossia una profondità cromatica a 8 bit.
Per approfondire, ti consiglio un’occhiata alla guida sulle differenze fra RGB e ARGB, con riferimento alle ventole del computer.
Ma la descrizione RGB si ritrova anche nei monitor per PC, nelle tastiere da gaming, nella retroilluminazione dei case per computer, e così via. 😉
