Una soundbar è uno di quei dispositivi su cui spesso è facile sorvolare, soprattutto se utilizzi molto di più il computer rispetto al televisore.
Nonostante questo, rappresenta una delle migliori soluzioni per godere di un audio di qualità anche se hai un PC. 😉
Nello specifico, in questa recensione ti parlerò della Sharp HT-SBW110
Si tratta di una soundbar con subwoofer che, a dispetto del prezzo, ha delle specifiche interessanti e promette prestazioni al top.
Sarà davvero così? Scorri in basso per scoprirlo! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Bel design e ottima qualità costruttiva
- HDMI ARC e ingresso ottico sulla parte posteriore
- Connessione Bluetooth…
Contro:
- … ma subwoofer da collegare via cavo
- Da non alimentare sulla stessa presa della TV o del PC
- La porta USB è solo di servizio
Sharp è uno di quei marchi che devi aver visto almeno una volta nella vita, su diversi dispositivi degli anni 90 e non solo.
L’azienda giapponese, fondata nel 1912, ha scritto la storia del mercato audiovisivo. Negli ultimi anni, in particolare, si è concentrata su televisori e soundbar come, per esempio, la Sharp HT-SBW110. 😉
Vediamo allora se questa soundbar può rispondere alle tue esigenze e diventare parte della tua configurazione!
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Rispetto alle soundbar più economiche, come per esempio la Creative Stage Air, la Sharp HT-SBW110 è un sistema 2.1, composto cioè:
- dalla soundbar vera e propria, lunga ben 80 cm e alta soltanto 6,2 cm;
- dal subwoofer esterno, che misura 15 x 32 x 22 cm e pesa 2,7 Kg.
In particolare, quest’ultimo ha dimensioni relativamente contenute ma tutto sommato simili ad alternative simili, come la Stage di Creative.
Si collega alla soundbar via cavo (non è wireless quindi) e quindi è più indicata una sistemazione nelle sue vicinanze.
Nonostante questo, l’ingombro dell’intero set non è eccessivo e gode delle dimensioni estremamente ridotte della barra sonora. 😉
Proprio in merito alla soundbar, sulla parte anteriore della Sharp HT-SBW110 ci sono, al centro, i diversi pulsanti per il controllo della riproduzione.
I due speaker sono protetti da una griglia metallica ben realizzata mentre, sempre al centro, campeggia il logo Sharp.
Sulla parte posteriore, invece, ci sono le porte con cui potrai collegare la soundbar a un dispositivo sorgente. Nello specifico, troverai:
- l’ingresso per il cavo di alimentazione;
- la porta a cui collegare il cavo del subwoofer;
- una porta ottica;
- un ingresso per il jack da 3,5 mm;
- una porta HDMI ARC.
Inoltre, c’è anche una porta USB di servizio che però serve soltanto per un eventuale aggiornamento del firmware.
Contenuto della scatola
All’interno della confezione di vendita della Sharp HT-SBW110, che come puoi immaginare è decisamente voluminosa, troverai:
- Sharp HT-SBW110, unità soundbar;
- Sharp HT-SBW110, unità subwoofer;
- due staffe per il montaggio a parete;
- telecomando per il controllo della riproduzione (con batterie comprese);
- manuale di istruzioni e guida rapida.
Specifiche tecniche e riproduzione audio
Dal punto di vista delle specifiche tecniche, la Sharp HT-SBW110 ha diverse frecce al suo arco. Si parte con la riproduzione di una gamma di frequenze che va dai 60 Hz ai 20 kHz, mentre l’impedenza è di 6 Ohm.
Inoltre, la potenza che la soundbar è in grado di erogare è di:
- 60 Watt RMS, per quanto riguarda il subwoofer;
- 30 Watt RMS, per quanto riguarda i due altoparlanti, 15 Watt RMS ciascuno.
In totale, si tratta di 90 Watt RMS e 180 Watt di picco. La potenza si sente e si traduce in una qualità audio comunque di alto livello.
Il suono è pulito anche ad alti volumi e, nonostante alcuni proclami del marketing, la riproduzione è molto buona ma non raggiunge i top di gamma.
I migliori modelli Bose, o anche Sharp se è per questo, giocano in un altro campionato. Ciò non vuol dire che la HT-SBW110 non sia un’ottima soundbar. 🙂
Tutto l’opposto!
Se la soundbar dona chiarezza e brillantezza ai medi e agli alti, il subwoofer riproduce dei bassi corposi e profondi. Contrariamente ad altre alternative, anche a volumi bassi la qualità si mantiene alta. 😉
In generale, però. gli ingressi digitali permettono di ottenere la migliore resa sonora rispetto a quelli analogici. Altro discorso è invece il Bluetooth.
Installazione e Bluetooth
Infatti, la Sharp HT-SBW110 può essere collegata a una qualsiasi sorgente compatibile tramite Bluetooth. Computer, laptop, smartphone, la tua stessa TV: potrai connetterti alla soundbar senza dover utilizzare cavi.
La versione del Bluetooth è la 4.2 e assicura:
- ottima compatibilità;
- latenza ridotta;
- bassi consumi.
Altra caratteristica davvero interessante è la presenza del telecomando. Certo, potrai fare le stesse cose anche con i pulsanti sulla parte anteriore della soundbar.
Eppure, avere la possibilità di farlo senza doverti alzare o abbassare è molto interessante. 😉
A tale proposito, potrai anche modificare l’equalizzazione e scegliere fra diversi profili preimpostati oppure creare la tua regolazione ideale.
Per quanto riguarda l’installazione, in confezione avrai tutte le istruzioni per il montaggio a parete. Se invece preferirai sistemare la HT-SBW110 di Sharp su un piano, non prenderà troppo spazio.
L’unico consiglio che posso darti è: evita di collegare la soundbar e la TV (o il computer) nella stessa multipla o ciabatta.
In caso contrario, potrebbe risentirne la potenza del subwoofer. 😉
Conclusioni
In definitiva, la Sharp HT-SBW110 è un’ottima soundbar che fa da via di mezzo fra i modelli entry level e i top di gamma.
Ha una riproduzione di qualità e offre diverse possibilità di connessione, fra cui ottica e HDMI ARC. Inoltre, ha anche il Bluetooth e una basilare equalizzazione.
Certo, non è perfetta, ma il rapporto qualità/prezzo è alto, grazie anche al lato estetico. Potrai metterla in salotto ed essere sicuro che non potrà sfigurare. 😉
Se però hai ancora dei dubbi e vuoi prima confrontarla con le alternative, dai pure un’occhiata alla guida sulle migliori soundbar per PC! 😉
