Trovare la cassa Bluetooth giusta oggi può essere un’impresa, perché verrai immediatamente sommerso da decine di modelli diversi.
In tutti questi casi, affidarsi a un brand conosciuto è spesso la soluzione, soprattutto se cerchi dispositivi con una buona qualità.
Nel settore degli altoparlanti Bluetooth, allora, JBL è senza dubbio uno dei marchi più affidabili per prodotti low end o di fascia più alta.
Rientra nel secondo gruppo la JBL Flip 5, di cui ti parlerò in questa recensione! 🙂
Pro:
- Ottima qualità di riproduzione della musica
- USB Tipo-C e JBL PartyBoost
- Impermeabile con protezione IPX7
- Potenza di 20 Watt RMS
Contro:
- Manca l’ingresso per jack da 3,5 mm
- Non ha il vivavoce incorporato
- Confezione spartana
Se non ne hai ancora sentito parlare, devi sapere che la serie Flip di JBL è una delle più apprezzate dagli utenti.
Come avvenuto con la serie JBL GO, infatti, rappresenta un ottimo compromesso fra qualità di riproduzione e prezzo di vendita.
In particolare, se la JBL GO 2 è perfetta per un budget contenuto, troverai la Flip 5 ideale se vuoi di più dalla tua cassa Bluetooth. 😉
Nel corso dell’articolo, ti mostrerò quali sono le novità di questo speaker rispetto al modello precedente e ti aiuterò a capire se vale la pena acquistarlo. 🙂
Intanto, puoi dare un’occhiata alla JBL Flip 5 su Amazon!
Contenuti dell'articolo
Design e connettività
Fedele alla tradizione della gamma, anche la JBL Flip 5 ha un corpo cilindrico con dei rinforzi in plastica alle due estremità.
Queste ultime, insieme alla struttura interna metallica, ti saranno utili per attutire eventuali urti o cadute. A fare da ponte fra le due estremità, c’è il pannello di controllo della cassa Bluetooth.
Partendo dall’alto, ospita:
- la sede del cinturino, non compreso nella confezione;
- il pulsante di accensione e spegnimento;
- il pulsante per avviare il pairing Bluetooth;
- un LED che ti indica qual è lo stato di carica della batteria;
- una porta USB Tipo-C per la ricarica.
Ma non è finita qui. Infatti, poco più a destra troverai anche gli altri pulsanti con cui gestire la riproduzione:
- avvio e pausa della traccia;
- aumento del volume;
- diminuzione del volume;
- JBL Party Boost.
Fra le varie funzioni, forse quest’ultima è la più interessante: la vedremo in dettaglio fra poco! 😉
Le dimensioni della JBL Flip 5 non sono forse le più contenute. Sicuramente più ingombrante della Sony SRS-XB12, per rimanere sul form factor cilindrico, non arriva alle misure di una JBL Charge 4.
I suoi 181 x 69 x 74 mm, uniti al peso di 540 grammi, la rendono ancora trasportabile senza fatica e in modo semplice, dentro uno zaino o una borsa. 🙂
Esteriormente, oltre ai pulsanti e alle porte che hai già visto, è notevole la scelta del rivestimento. Infatti, è in tessuto impermeabile che dà all’altoparlante una protezione internazionale IPX7.
In pratica, la Flip 5 di JBL non teme schizzi e pioggia e anzi può anche essere immersa. Certo, fino a 1 metro di profondità e per non più di mezz’ora, ma potrai portarla in piscina e anche al mare. 😉
Nel migliorare il design del modello precedente, purtroppo JBL ha sacrificato la connessione tramite jack. Come vedrai più avanti, questa scelta è giustificata dai miglioramenti hardware. Si piange con un occhio solo, insomma.
Contenuto della scatola
Mancando questo particolare ingresso, dentro la confezione di vendita troverai:
- JBL Flip 5, Bluetooth speaker che potrai scegliere fra ben otto colorazioni diverse;
- un cavo da USB a USB Tipo-C per la ricarica;
- manuale, scheda dati e garanzia.
Un po’ poco ma comunque il necessario per iniziare sin da subito a utilizzare la tua nuova cassa Bluetooth. 🙂
Qualità audio
Come ti accennavo poco più su nella recensione, è nelle specifiche che la JBL Flip 5 supera davvero la quarta generazione.
Infatti, i due driver da 8 W sono stati sostituiti da un unico driver da 20 Watt RMS con un woofer dedicato.
In questo modo, a migliorare non è solo la riproduzione delle frequenze medie e alte, ma soprattutto quella dei bassi, più presenti e potenti.
Anche a volumi elevati, il suono non si distorce e la qualità è molto equilibrata. Insomma: troverai la Flip 5 perfetta sia per gli ambienti al chiuso che per quelli all’aperto, purché non troppo vasti. 🙂
Sì quindi allo studio e alla lettura, ma anche alle feste private e alle giornate in piscina. Va bene anche al mare ma ovviamente più grande è lo spazio più il suono tenderà a disperdersi.
Ottime notizie anche sul fronte dell’autonomia. A prima vista potrebbe sembrarti identica, perché il valore è di 12 ore con un volume medio-alto, ma questa è solo la superficie.
La JBL Flip 5 ha una batteria da 4800 mAh, che serve a dare una buona durata a fronte della migliore qualità audio e della maggiore potenza in uscita.
Manca invece un microfono integrato. Per questo, non potrai rispondere alle chiamate dallo speaker e dovrai farlo direttamente dallo smartphone.
Questa è chiaramente una scelta produttiva dovuta sia al driver che alla batteria, entrambi migliorati.
Considerando che non sono tutti a utilizzare un altoparlante Bluetooth per il vivavoce, dovrai capire se è una tua esigenza o puoi anche fare senza.
Bluetooth e JBL PartyBoost
Passiamo adesso alla qualità e alle feature del collegamento wireless. Il chip è un Bluetooth 4.2, che assicura una buona portata e stabilità del segnale.
Si tratta di una versione con prestazioni inferiori rispetto alla 5.0 che puoi trovare in modelli come la Anker Soundcore 2.
Nulla di cui dovrai preoccuparti però: per l’uso quotidiano non avrai problemi! 😉
Dove però la JBL Flip 5 emerge davvero rispetto alle alternative è nella sua funzione PartyBoost. Nonostante sia concettualmente identica a tecnologie come Sony Connect, in questo caso non sarai costretto a collegare lo stesso modello.
In pratica, potrai connettere in parallelo altri dispositivi compatibili con JBL PartyBoost e avere una riproduzione in stereo o anche con più speaker insieme. 😉
Conclusioni
In definitiva, la JBL Flip 5 è un netto miglioramento rispetto alla generazione precedente. Anche se molto simile esteticamente, ne perfeziona tutte le caratteristiche e le prestazioni.
Certo, per farlo sacrifica il jack da 3,5 mm e la funzione vivavoce, ma compensa con dei bassi più presenti e una migliore esperienza di ascolto.
Che non è poco. 🙂
Se vuoi confrontarla con le alternative e magari cercare un modello più economico, ti consiglio una visita veloce alla lista dei migliori altoparlanti Bluetooth! 😉
