JBL XTREME 4 – Recensione completa

Scegliere una cassa Bluetooth non è così semplice come può sembrare: una volta stabilito il tuo budget, trovi davanti a te tantissimi dispositivi che sembrano tutti uguali.

Cosa fare allora?

Una soluzione è quella di affidarsi a produttori conosciuti e attivi nel settore da diverso tempo, come Soundcore, Sony o JBL.

Nella recensione che stai per leggere, nello specifico, vedremo più da vicino la JBL XTREME 4, il modello di punta del brand statunitense.

Scorri in basso per leggerla! 😉

Pro:

• Migliora in tutto la versione precedente
• Supporta Multipoint, PartyBoost e AuraCast
• Riproduzione di altissimo livello
• Batteria sostituibile

Contro:

• Cavo USB ancora saldato all’alimentatore
• Potenza diversa a seconda dell’alimentazione
• Non costa poco

Come ti mostrerò nel corso dei prossimi paragrafi, la JBL XTREME 4 rispecchia abbastanza fedelmente il suo nome.

Si tratta infatti di una fra le migliori casse Bluetooth in assoluto e, nonostante non costi poco, può rappresentare una soluzione ideale per molti utenti.

Vediamo allora quali sono i pro e i contro di questo modello, cercando di capire se vale la pena fare questo investimento.

Iniziamo subito! 😉

Design e connessioni

Pur non apportando moltissime modifiche al design rispetto alla serie precedente, la JBL XTREME 4 presenta comunque alcune interessanti novità.

Innanzitutto, il corpo è più grande e ingombrante: la cassa Bluetooth misura infatti 297 x 149 x 141 millimetri e pesa poco più di 2 chili.

Non si tratta del classico altoparlante Bluetooth piccolo e maneggevole come una Flip 6 o al massimo anche una Charge 5.

Al contrario, nonostante sia moderatamente portatile, abbiamo davanti l’equivalente di un piccolo ma potente impianto stereo.

Più avanti approfondiremo meglio anche questo punto. 😉

Cambia anche la disposizione dei tasti: non più tutti su un’unica linea ma disposti su due linee differenti. Sulla prima trovi:

• il pulsante per avviare una traccia o metterla in pausa;
• i due pulsanti per aumentare e diminuire il volume.

Sulla seconda invece ci sono:

• il pulsante per accendere e spegnere la cassa;
• i due pulsanti per effettuare il pairing Bluetooth e attivare la modalità PartyBoost.

Quest’ultima, in realtà, non è l’unica modalità di collegamento presente nella JBL XTREME 4: l’altra è AuraCast, di cui ti parlerò fra poco. 🙂

Se la parte anteriore è sempre occupata dal grande logo JBL, in basso trovi i piedini in gomma che permettono di poggiare il dispositivo con un buon grip su tutte le superfici.

La parte posteriore invece ospita soltanto una porta USB Tipo C per la ricarica della batteria e il collegamento cablato ad una presa elettrica o ad una sorgente audio.

Non c’è più quindi l’ingresso audio jack, ma si farà tutto dalla porta USB.

La JBL XTREME 4 riserva invece una sorpresa sulla parte inferiore: la batteria può essere rimossa e sostituita:

• quando scarica, con una seconda batteria;
• quando esaurita, con una nuova batteria.

Infine, la cassa JBL offre la solita impermeabilità con certificazione IP67: potrai portarla in piscina e immergerla. Senza esagerare. 😉

Contenuto della scatola

Nessuna sorpresa dalla confezione di vendita della JBL XTREME 4, che include lo stretto indispensabile e praticamente nient’altro.

Ecco cosa troverai all’interno della scatola:

• JBL XTREME 4, altoparlante Bluetooth;
• tracolla;
• cavo di ricarica della batteria;
• manuale utente.

Purtroppo, anche per questa versione il cavo USB è saldato all’adattatore di alimentazione, per cui non sarà possibile utilizzarlo per il collegamento dati.

Te ne servirà un altro, magari quello del cellulare.

Specifiche e prestazioni

Se nel design e nella solidità la JBL XTREME 4 si conferma come una delle migliori casse Bluetooth, si può dire lo stesso anche per le sue specifiche e prestazioni?

Partiamo dalle prime, dal momento che l’altoparlante JBL propone un nuovo setup audio, composto da:

• due woofer da 30 Watt RMS;
• due tweeter da 20 Watt RMS.

In totale, parliamo quindi dei 100 Watt RMS della precedente versione, distribuiti però diversamente con un focus maggiore sui bassi.

Che si sente tutto quando la cassa è in riproduzione.

Questi valori si riferiscono tuttavia alla potenza audio del modello quando collegato ad una presa elettrica con il suo adattatore.

In modalità batteria, invece, la JBL XTREME 4 offre:

• due woofer da 20 Watt RMS;
• due tweeter da 15 Watt RMS.

Il totale è in questo caso di 70 Watt RMS, comunque di tutto rispetto ma certamente non ai livelli della cassa quando alimentata dalla rete elettrica.

Detto questo, la qualità della riproduzione è comunque eccezionale e, considerata l’attenzione ai bassi, anche piuttosto equilibrata.

Autonomia e funzionalità

Grazie alla sua batteria, la JBL XTREME 4 è in grado di assicurare oltre 20 ore di riproduzione a volume medio-alto, arrivando anche a 24-25 ore. 😉

Il tempo di ricarica è abbastanza lungo, circa 3-4 ore, ma si tratta di un limite facilmente ovviabile caricando l’altoparlante nelle ore notturne.

Inoltre, con 10 minuti di ricarica d’emergenza potrai utilizzare la cassa per altre 2 ore.

Per quanto riguarda invece le funzionalità, avrai a disposizione:

• PartyBoost, per collegare la cassa ad un altro dispositivo compatibile per un suono più avvolgente;
• AuraCast, per un collegamento anche ad altri dispositivi Bluetooth dalla sorgente;
• Bluetooth MultiPoint, per collegare due sorgenti in contemporanea e passare dall’una all’altra.

Grazie al Bluetooth 5.3 potrai, inoltre, contare su una latenza minima e una migliore qualità audio: questo è peraltro un altro miglioramento rispetto alla versione precedente. 😉

Per maggiori informazioni, ti rimando alla guida sugli standard Bluetooth.

Conclusioni

In definitiva, la JBL XTREME 4 costituisce senza dubbio un grande passo avanti rispetto alla XTREME 3, in diversi ambiti.

La batteria sostituibile, l’uso della USB Tipo C per ricarica e audio, l’ottima qualità di riproduzione sono i suoi vantaggi.

La mancanza del microfono, l’assenza di un cavo USB rimovibile dall’alimentatore e il costo sono invece i principali svantaggi.

Qui trovi la guida ai migliori altoparlanti Bluetooth per confrontare la XTREME 4 con le sue principali alternative.

E trovare quella che fa per te! 😉